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Perché ci piace ancora la musica che ascoltavamo da giovani

Perché ci piace ancora la musica che ascoltavamo da giovani
Donna senior ascolta musica

La musica è una compagna fedele che ogni giorno ci fa divertire e rilassare con canzoni e motivi difficilmente dimenticabili. Ognuno ha la sua canzone preferita e anche questa può variare nel tempo, dato che magari un nuovo singolo ascoltato alla radio ci rimane in testa per giorni e giorni. Capita spesso di ricordare con affetto delle canzoni ascoltate in passato: soprattutto la musica che si sente da giovani resta ancorata ai ricordi e raramente viene dimenticata. Una ricerca scientifica ha voluto analizzare proprio questo aspetto del nostro rapporto con le note musicali e la scoperta è stata molto interessante.

Lo studio sulla musica e i ricordi

La ricerca è stata condotta dalla professoressa Kelly Jakubowski dell’università di Durham nel Regno Unito. Il punto di partenza è una storia molto diffusa: la musica sembra essere sempre associata a ricordi positivi, aspetto che la rende rilevante per aiutare ad aumentare la soddisfazione nella propria vita. È stato dimostrato che quando alle persone viene chiesto di scegliere il loro disco preferito, è probabile che provenga da un periodo specifico della giovinezza, ovvero fra i 10 e i 30 anni di età. Inoltre, gli anziani sanno di più sulla musica della loro adolescenza rispetto alle canzoni pop attuali. Partendo da questi presupposti, la studiosa inglese ha lanciato la sua ricerca sulla musica e i ricordi.

I risultati della ricerca

Il team di Durham ha studiato la presenza della “reminiscenza musicale” in un gruppo di 470 adulti di età compresa tra i 18 e gli 82 anni. Lo scopo era quello di indagare il grado in cui una canzone era associata a ricordi autobiografici, quanto familiare fosse la musica e quanto le parole fossero conosciute. Gli scienziati hanno scoperto che la musica che era nelle classifiche durante l’adolescenza non solo era classificata come la più familiare, ma era anche associata a ricordi più autobiografici.

Questo picco di reminiscenza legato alla musica raggiunge l’apice intorno ai 14 anni. Le canzoni popolari quando i partecipanti avevano questa età hanno evocato la maggior parte dei ricordi in generale. Ciò capita perché in quel periodo le canzoni vengono associate a momenti salienti della propria vita. Come il primo bacio, una festa in famiglia o un incontro speciale. Ecco perché le canzoni ascoltate da giovani restano per sempre impresse nella nostra memoria.

Andrea Indiano

 

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