Secondo un’indagine di Eikon Strategic Consulting, l’84% dei caregiver di persone malate di tumore sviluppa alti livelli di disagio psicologico e più del 50% soffre di depressione o burnout. Ecco che diventa così indispensabile il ruolo del cancer coach come risorsa cruciale per fornire supporto psicologico ed emotivo ai caregiver.
OncoPrecision, il punto di riferimento per la promozione e la divulgazione dell’Oncologia di Precisione, si pone l’obiettivo di consentire alle persone e ai professionisti del settore oncologico di agire prima, meglio e in tempi più rapidi nella lotta contro i tumori.
OncoPrecision ha inserito la figura del cancer coach all’interno della propria piattaforma, Mara Mussoni, la prima cancer coach in Italia, che ci ha fornito alcuni consigli su aspetti da considerare per fornire il miglior supporto possibile, dal riconoscere l’importanza del sostegno emotivo alla gestione dello stress.
Abbiamo avuto il piacere di intervistare anche il dott. Sergio Del Bianco, Oncologo e Direttore Scientifico di OncoPrecision, che ci ha raccontato in che modo la figura del Cancer Coach può essere benefica anche da un punto di vista medico e come collaborare con l’oncologo nel trattamento della malattia.