fbpx

Idratazione e menopausa: i consigli per affrontare i cambiamenti nel corpo femminile

Idratazione e menopausa: i consigli per affrontare i cambiamenti nel corpo femminile
idratazione menopausa

Il Professor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino, aiuta a riconoscere e contrastare i sintomi della menopausa grazie all’idratazione

Ogni donna, nel corso della propria vita, affronta diverse fasi di evoluzione del proprio corpo e una di queste è la menopausa: un periodo in cui è essenziale una corretta idratazione. Questo momento richiede infatti un adeguato apporto di liquidi all’interno del corpo poiché l’organismo subisce un importante cambiamento psicofisico, legato soprattutto alla riduzione degli ormoni femminili.

Estrogeni e progestinici, ormoni che durante la menopausa vengono prodotti dall’ovaio in minor quantità, hanno diverse funzioni vitali per l’organismo: esercitano un ruolo protettivo a livello cardiovascolare, rendono le ossa più forti e proteggono i tessuti cutanei e contribuiscono a rendere la pelle morbida e levigata. In questo momento così delicato per la vita di una donna, mantenersi correttamente idratati è fondamentale per garantire il buon funzionamento dell’organismo e prevenire l’osteoporosi, l’aumento di peso, le vampate di calore, la pelle secca o disturbi all’apparato urinario.

La menopausa impatta in maniera significativa sull’organismo femminile, ma è possibile gestire al meglio questa fase tramite uno stile di vita sano. Si consiglia infatti, una dieta equilibrata, povera di grassi, che privilegi alimenti ricchi di calcio e vitamina D. Anche l’attività fisica influisce positivamente sul benessere generale, prevenendo e riducendo gli effetti della menopausa; al contrario, è meglio evitare alcool e fumo. Non può mancare una corretta idratazione, che, secondo il Professor Zanasi, è costituita da almeno 8 bicchieri di acqua ricca di minerali al giorno.

“Il corpo umano è composto dal 70% di acqua, ma con l’invecchiamento questa percentuale si riduce notevolmente, rischiando un effetto di disidratazione dell’organismo.” – Spiega il Professor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation – “Uno dei principali malesseri da contrastare dopo la sospensione del ciclo mestruale riguarda proprio la secchezza della pelle, causata da una riduzione di collagene nelle cellule a partire dai 40 anni d’età. Un rimedio efficace può essere l’assunzione di circa 1,5l litri di acqua al giorno, meglio se mineralizzata, per mantenere il corpo e la pelle adeguatamente idratati. Questa tipologia d’acqua è fonte di micronutrienti essenziali, come ad esempio il calcio e il magnesio, utili anche a prevenire l’osteoporosi e i problemi cardiovascolari”.

L'articolo ti è piaciuto? Condividilo sui social!

Iscriviti alla newsletter

Se ti è piaciuto questo contenuto iscriviti alla Newsletter ed entra a far parte della Community di Altraetà: una volta alla settimana riceverai sulla tua mail una selezione delle migliori notizie sul mondo over 50.

Più letti

Potrebbe interessarti anche

Iscriviti alla newsletter e rimani sempre aggiornato sul mondo over 50

Utente registrato correttamente!

Resetta la tua password

Inserisci il tuo indirizzo email o nome utente. Riceverai un link per creare una nuova password via e-mail.