fbpx

Giardinaggio e mindfulness: come coltivare piccole piante dal seme può aiutare il proprio benessere mentale

Giardinaggio e mindfulness: come coltivare piccole piante dal seme può aiutare il proprio benessere mentale
giardinaggio mindfullness

Il giardinaggio può essere un potente strumento per lavorare quotidianamente sul proprio benessere mentale e la propria mindfulness. Coltivare piccole piante dal seme offre l’opportunità di connettersi con la natura, praticare la consapevolezza e godere dei benefici terapeutici della cura delle piante. Con un po’ di pazienza e dedizione, coltivare nuove piante dai semi di frutta e verdura che consumiamo tutti i giorni può diventare un’attività gratificante che porta gioia e serenità e tanta soddisfazione.

 

Il legame tra giardinaggio e mindfulness

Connettiti con la natura

Fare giardinaggio offre l’opportunità di entrare in contatto con la natura e di apprezzare il ciclo della vita delle piante. Trascorrere del tempo all’aperto, osservando il crescere delle piante e prendendosi cura di loro, può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia, favorendo un senso di calma e serenità.

Pratica della consapevolezza

Il giardinaggio richiede attenzione e presenza mentale, elementi fondamentali della pratica della consapevolezza. Concentrarsi sulle attività quotidiane legate al giardinaggio, come seminare, innaffiare e trapiantare, consente di vivere il momento presente e di lasciare da parte i pensieri ansiosi e le preoccupazioni.

 

Coltivare piccole piante a partire dagli scarti della cucina

Coltivare una piantina di avocado dal seme

Far crescere una piantina di avocado dal seme è un progetto semplice e gratificante che può essere fatto anche in casa. Basta conservare il seme di un avocado, liberarlo della sua buccia e inserirlo in un bicchiere d’acqua aiutandosi con degli stuzzicadenti e attendere che le radici e il germoglio si sviluppino. Questo processo richiede pazienza e cura, ma il risultato è garantito!

Ricrescere l’insalata

Molti tipi di insalata possono essere ricresciuti a partire dai loro scarti. Basta conservare la base della lattuga, della bietola o del sedano in un po’ d’acqua e attendere che si formino nuove radici e crescano nuove foglie. Questo semplice esercizio di giardinaggio può essere un ottimo modo per praticare la mindfulness, concentrandosi sul processo di crescita delle piante e apprezzando la bellezza della natura.

Trapiantare aglio e cipolla

Seguendo un processo simile è possibile fare crescere aglio e cipolla a partire da vecchi avanzi nella dispensa. É sufficiente porre l’aglio o la cipolla in un contenitore con un poco di acqua, aiutandosi con degli stuzzicadenti in modo che l’aglio – o la cipolla – sia immerso per metà nell’acqua. Dopo pochi giorni, vedrete nascere delle piccole radici e sarà il momento di trapiantare la vostra nuova piantina!

Piantare i semi di pomodori e pomodorini

I semi di pomodoro possono essere facilmente raccolti dai pomodori maturi e utilizzati per coltivare nuove piante. Basta asciugare i semi, piantarli in contenitori trasparenti con terra fertile, innaffiare e attendere che germinino. L’ideale è riutilizzare I contenitori di frutta o verdura del supermercato, perché sono trasparenti e hanno solitamente aperture per l’aria: in questo modo si crea un micro effetto serra che permette ai semi di germogliare in meno di una settimana, pronti per essere trapiantati in un vaso più grande.

Piantare i semi di limoni e arance

Anche i semi di limoni e arance possono essere utilizzati per coltivare nuove piante. Basta estrarre i semi dai frutti maturi, lasciarli in ammollo in acqua per qualche ora, per poi piantarli e attendere che germinino. Anche se il processo richiede più tempo e pazienza rispetto ad altre piante, osservare la crescita di un albero di limone o arancia può essere estremamente gratificante e soddisfacente. Anche in questo caso, è consigliabile piantare i semi in contenitori di plastica trasparente, con fori per l’aria, in modo che si crei un effetto serra che trattiene acqua e calore e velocizza il processo di germinazione.

 

Partendo dalla pianta di avocado fino ad arrivare ai limoni, tutta la frutta e la verdura che passa dalla nostra cucina può essere una incredibile opportunità per scoprire – o riscoprire – il nostro pollice verde! Anche senza un giardino a disposizione, dedicarsi alla coltivazione di nuove piantine a partire dai semi o dagli scarti che solitamente finiscono nella spazzatura è una semplice ma soddisfacente attività di mindfulness e amore per la natura.

Marta Fiandri

L'articolo ti è piaciuto? Condividilo sui social!

Iscriviti alla newsletter

Se ti è piaciuto questo contenuto iscriviti alla Newsletter ed entra a far parte della Community di Altraetà: una volta alla settimana riceverai sulla tua mail una selezione delle migliori notizie sul mondo over 50.

Più letti

Potrebbe interessarti anche

Iscriviti alla newsletter e rimani sempre aggiornato sul mondo over 50

Utente registrato correttamente!

Resetta la tua password

Inserisci il tuo indirizzo email o nome utente. Riceverai un link per creare una nuova password via e-mail.