Una della mete caraibiche più ambita è sicuramente Cuba, un polo di attrazione per i turisti grazie alla cordialità della gente, alla sua storia e ovviamente per la natura mozzafiato.
Agli ammalianti paesaggi si mixano colori e musica intensi e nonostante le sue piccole dimensioni l’isola possiede una cultura ricca e molto intensa, dovuta alla mescolanza di etnie che sono confluite negli anni.
Spagnoli, africani, inglesi e amerindi (popolazioni autoctone delle Americhe) sono stati in grado di rendere Cuba un paradiso non solo per gli occhi. Incantano le spiagge di sabbia bianca e il mare cristallino, ma l’arcipelago è anche ricco di contrasti e contraddizioni, proprio come lo sono la flora e la fauna.
È sede naturale di circa 6.700 specie di piante superiori, 14.000 di invertebrati e 650 di vertebrati (di cui 350 di uccelli) e girovagando ci si può imbattere inizialmente in spazi ricchi di vegetazione e ampie foreste tropicali e poi ritrovarsi all’improvviso in secche aree montane o nelle zone acquatiche degli Everglades.
Si possono incontrare animali di specie molto rare: solo a Cuba si trova l’Eleutherodactylus Limbatus, ovvero la rana più piccola del mondo che misura appena 12 millimetri o il Mellisuga Helenae, un colibrì di 63 millimetri.
I turisti hanno quindi un’ampia scelta di attività a cui dedicarsi durante il soggiorno: il bird watching, la fotografia naturalistica, l’equitazione oppure il trekking.
Sono ben oltre 100 i percorsi e sentieri che conducono ai più incantevoli paesaggi, raggiungibili con l’aiuto di guide professioniste. Da non perdere sono: la Sierra del Rosario (riserva), il sistema di grotte di Santo Tomas e il Baracoa (dove Cristoforo Colombo toccò per la prima volta l’isola di Cuba).
Ce n’è per tutti gusti e per tutte le tasche a Cuba! Lasciatevi conquistare e non ve ne pentirete!
Barbara Cosimo