Le novità dalle case editrici per l’estate. I libri da non dimenticare quando si va in spiaggia
Cosa c’è di più rilassante che sdraiarsi sul telo da spiaggia e leggere un bel libro ascoltando il suono del mare? La frenesia del lavoro e la routine quotidiana porta a trascurare questo piacevole passatempo che durante l’anno si limita a qualche minuto prima del sonno.
Come ogni anno, con l’estate le case editrici propongono romanzi per farci vivere nuove avventure, storie d’amore, fantasie e talvolta anche qualche incubo. Dai gialli, ai romanzi rosa, e poi i fantasy, i romanzi storici, d’avventura, insomma, ad ognuno il suo genere. Scegliere il libro che ci faccia immergere totalmente nella lettura estraniandoci da tutto il resto non risulta sempre semplice. Per facilitare la ricerca segnaliamo alcuni tra i titoli più in voga di questa estate.
Tra i gialli abbiamo selezionato: “Corte d’Assise” (Adelphi) di George Simenon e “L’epigramma a Stalin” di Robert Littell (Fanucci), romanzo sulla Russia degli anni Trenta, con il suo eccezionale cast di personaggi e “The Box” di Richard Matheson (Fanucci), libro di racconti che riserva sorprese.
Tra gli italiani invece l’imperdibile “Acqua in bocca”, scritto dalla coppia Lucarelli-Camilleri (Minim um Fax).
Ruth Rendell con “Portobello” (Fanucci) e Kathy Reichs con “Le ossa del ragno” (Rizzoli), sono i due bestsellers che potrebbero inquietare anche in riva al mare.
Per chi non può rinunciare neanche in vacanza al calcio, segnaliamo l’appena uscito “Azzurro tenebra” (Bur) di Giovanni Arpino, «il più grande romanzo scritto sul calcio in Italia» che a partire dalla disfatta della nazionale italiana ai Mondiali di Germania 1974 giunge fino alla recentissima disfatta sudafricana.
Per i sognatori c’ è “Just Kids” di Patti Smith (Feltrinelli), cronaca autobiografica della storia d’ amore e d’ amicizia tra la poetessa del rock e Robert Mapplethorpe, principe oscuro della fotografia. A unirli il sogno di diventare artisti in un’ epoca, fine Anni 60-inizi 70, segnata da poesia e liberazione sessuale. Mentre per i pigri meglio un libro breve e leggero come “È nata una star?” (Guanda) racconto di Nick Hornby: una madre si ritrova nella casella della posta una videocassetta e scopre che suo figlio adolescente fa il pornodivo.
Come i tifosi non possono rinunciare al calcio neanche al mare, per gli stacanovisti lavoratori incalliti proponiamo una riflessione sulle tecnologie firmata “La tirannia dell’e-mail” di John Freeman (Codice) per prepararci al ritorno in ufficio quando oltre 200 mail attenderanno di essere analizzatre.
Tutto al femminile è invece “Le amanti di Picasso” di Paula Izquierdo (Cavallo di Ferro): Olga, Marie Thérèse, i cui volti sono finiti nei quadri dell’ artista.
Buona lettura,
Redazione