Una corretta informazione, un’attenta prevenzione e, laddove necessaria, un’adeguata terapia ormonale sostitutiva sono fondamentali per migliorare la qualità di vita delle donne in menopausa, periodo delicato e sempre più duraturo dato l’allungamento dell’aspettativa media di vita.
«Il progressivo allungamento dell’aspettativa di vita ha fatto sì che oggi la donna abbia davanti a sé circa trent’anni, un terzo della sua esistenza, dopo la menopausa – spiega Francesca Merzagora, presidente Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere – Per vivere con serenità questo lungo periodo, è importante adottare stili di vita sani e misure di prevenzione e diagnosi precoce per mantenersi quanto più possibile in salute».
Oggi le donne hanno anche a disposizione un ampio ventaglio di terapie ormonali sostitutive che, oltre ad attenuare i fastidiosi sintomi dovuti alla carenza di ormoni, contribuiscono a prevenire le complicanze a lungo termine. «Non c’è dubbio però che la menopausa sia una condizione che crea ancora dubbi e preoccupazione nelle donne – sottolinea Merzagora – per questo Onda ha realizzato un opuscolo dedicato proprio a questa fase della vita con tutte le risposte utili e, in occasione della recente Giornata mondiale della menopausa, ha lanciato un H-Open day sul tema».
È davvero importante non pensare alla menopausa come a un ostacolo, ma come un’opportunità per prendersi cura a tutto tondo della propria salute. L’obiettivo è mantenere una longevità attiva.
«Avere una menopausa difficile non è una colpa né un demerito, ma è semplicemente il frutto di un più difficile adattamento dell’organismo femminile alla carenza ormonale che si verifica con la fine dell’età fertile – ricorda Rossella Nappi, professore di Ostetricia e Ginecologia dell’Università degli studi di Pavia, Irccs Policlinico San Matteo e segretario generale della Società internazionale della menopausa – Informarsi è fondamentale per stabilire un dialogo con il ginecologo che saprà mettere sulla strada giusta le donne che ne hanno bisogno perché in menopausa si può e si deve stare meglio. Ciascuna donna dovrà trovare la formula più adatta a sé per far fronte al cambiamento della propria qualità della vita e per prevenire problemi di salute futura come il rischio di osteoporosi e di sviluppare malattie cardiovascolari e degenerative».