Pubblichiamo una parte dell’intervento della Direttrice di AltraEtà, Daniela Ameri, durante il Seminario Il Turismo dei Senior over 50 – situazione attuale e prospettive di sviluppo, organizzato da AltraEtà e dall’Assessorato al Turismo e allo Sport della Regione Piemonte.
I senior, secondo Eurostat, hanno contribuito in maniera significativa alla salvezza del settore turistico: mentre le altre fasce di popolazione hanno ridotto i propri viaggi, nel 2011 ha viaggiato un 10% in più di anziani rispetto agli anni precedenti.
Sono stati 91 milioni i viaggi vacanza di durata superiore alle 4 notti, (+15%), 32 milioni i viaggi all’estero, (+20%) e 53 milioni gli euro spesi dai turisti over 65 per le vacanze, (+32%). Hanno trascorso 26,1 notti fuori casa (contro il 21,2 del resto della popolazione) e la durata media della vacanza è di 11 notti (contro le 9,8 delle altre fasce di popolazione).
A livello di spesa, gli over 65 pesano per il 20% sul totale della spesa per vacanze.
Tale quota sale al 30% se si considera la sola spesa relativa all’acquisto dei pacchetti turistici.
Ma cosa caratterizza un turista senior? Gli over 50-60 preferiscono la formula del pacchetto turistico all inclusive e si affidano a un tour operator o a un’agenzia di viaggi per l’organizzazione della vacanza. Prediligono, dunque, i prodotti turistici più organizzati in cui il tempo sia ottimizzato. I viaggi «tutelati» sono quelli preferiti: in gruppo, in crociera, oppure le vacanze stanziali nella destinazione abituale.
Per quanto riguarda le destinazioni, il 26% dei senior predilige vacanze «sole e mare», il 21% preferisce il turismo itinerante, il 14% i viaggi nelle grandi capitali, mentre la parte restante si divide tra vacanze in montagna o crociera.
Infine, cosa vogliono i senior quando scelgono una vacanza? I senior non vogliono essere etichettati, non sono persone «malate» o peggio «vecchi» a cui proporre i viaggi della terza età. Vogliono sentirsi attrarre come qualsiasi altro viaggiatore, da rispettare e non da «sfruttare». Vogliono però essere messi nella condizione ottimale di viaggiare e di trovare risposte alle differenti esigenze.
Vogliono sentirsi tranquilli: le problematiche legate all’età rendono indispensabili prevedere soluzioni legate all’alimentazione, alla mobilità, all’assistenza sanitaria in loco o facilmente reperibile. Vogliono anche sentirsi coccolati: amano la comodità e gli alberghi o villaggi ben attrezzati e confortevoli. Bisogna, infine, considerare che possono essere viaggiatori single e quindi prevedere soluzioni per far fare loro nuove esperienze o amicizie.
Sono desiderosi di tenersi al passo con i tempi e amanti delle belle cose – amano seguire conferenze, corsi, eventi, spettacoli e programmi nelle location del viaggio. Inoltre, l’organizzazione del viaggio deve tenere conto anche di tutte le facilitazioni per gli spostamenti logistici, spesso troppo frettolosi o macchinosi.