L’idea innovativa: cercare studenti con cui dividere l’affitto o che, semplicemente, facciano compagnia a chi è solo. Si trova al numero 105 di via Prè, a Genova, ed è il nuovo sportello anziani inaugurato dall’Auser, aperto circa un anno fa ma finora mai completamente funzionante.
Un luogo, ora a pieno regime, in cui i volontari genovesi, insieme al sindacato pensionati Spi Cgil, che collabora allo sportello, possono offrire il proprio supporto sui temi della legalità e della sicurezza, aiutando chi rischia di cadere preda dei truffatori. Ma non solo. La vera novità sta nella possibilità di trovare un coinquilino con cui dividere le spese di affitto, oppure che possa semplicemente ripagare vitto e alloggio svolgendo faccende domestiche, facendo la spesa, cucinando. Una convivenza tra anziani e persone più giovani, come studenti universitari, seguendo l’esempio di ciò che già avviene in alcune regioni italiane. Un aspetto innovativo, sul quale c’è ancora da lavorare, ma che Genova e la Liguria stanno cominciando a conoscere e ad approfondire.
A fianco al supporto su questi particolari aspetti abitativi e sulla sicurezza, c’è anche quello legato allo svolgimento di determinate pratiche burocratiche: i volontari sono a disposizione del pubblico “senior” per svolgere, per esempio, quelle destinate alla richiesta di case popolari, ma anche per gli aiuti economici di vario genere.
Lo sportello è aperto tutti i giorni dalle 15 alle 18. Disponibile anche un numero verde, 800995988, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
(Paola Pedemonte)