Sci o tavola? Il dibattito è aperto tra i milioni di italiani che ogni inverno proprio non sanno rinunciare alla settimana bianca. Ma la montagna non è solo piste innevate, slalom e impianti di risalita, quanto un mondo incontaminato e tutto da scoprire. Natura, gusto, cultura, relax, benessere, divertimento: esistono decine di alternative allo sci per trascorrere una vacanza sulla neve da soli o in coppia, con gli amici o la famiglia.
Sono lontani i tempi in cui le giornate in montagna terminavano alle quattro del pomeriggio con il ritorno in chalet. Oggi tour operator, locali e albergatori offrono un ventaglio di proposte in grado di soddisfare ogni tipo di richiesta, con una rinnovata attenzione per chi alle piste preferisce attività più rilassanti, originali ed esclusive.
A cominciare proprio dallo sport. Se lo sci continua ad essere di gran lunga la pratica più diffusa, negli ultimi tempi si sono diffuse numerose discipline d’alta quota che coniugano forma fisica, panorami da sogno e spirito avventura. Impossibile non citare il Nordic Walking: una via di mezzo tra la marcia e lo sci di fondo che gli scandinavi praticano da decenni attraverso distese innevate solo con un paio di scarpe da trekking e degli specifici bastoni. In Italia è diffusissima sul Monte Amiata, in Toscana e, in generale, a quote relativamente basse.
Salendo di quota, gli escursionisti infilano ai piedi un paio di ciaspole, sorta di racchette che, applicate a scarponi e doposci, permettono di camminare sulla neve fresca senza affondare. Dove c’è freddo e ghiaccio, non possono mancare i pattini. Ogni località montana che si rispetti ha il suo palazzetto del ghiaccio, dove esperti, appassionati o semplici principianti si dilettano – d’inverno come d’estate – in piroette e giravolte. Spesso vengono allestite piste temporanee per il pattinaggio su ghiaccio, amatissime da bambini e famiglie.
Chi non ama faticare in vacanza può prenotare una gita in motoslitta o snowquad con cui scoprire le vette da un punto di vista assolutamente privilegiato, magari facendo una sosta in un caldo rifugio in quota, davanti a un camino acceso e un bicchiere di grappa in compagnia. A proposito di escursioni, ad Arnoga, in Valdidentro, è possibile provare il brivido di avventurarsi fuoripista su una slitta trainata dagli husky (in gergo si chiama sleddog), proprio come nella celeberrima Iditarod che ha ispirato il film d’animazione Balto.
Itinerari e natura selvaggia sono protagonisti anche nel viaggio a bordo del famoso trenino rosso Bernina Express che da Tirano (in provincia di Sondrio, Lombardia) porta nell’esclusiva località svizzera di St. Moritz, attraverso 145 chilometri (e un dislivello totale di 1.824 metri) di vette a strapiombo, ghiacciai, alpeggi, laghi, vallate. Il tutto a stretto contatto con una flora e una fauna ricchissime.
Immancabile un pomeriggio dedicato al benessere, all’interno di lussuose spa che vi faranno vivere l’esperienza di tuffarvi in una piscina termale a stretto contatto con la neve. Tra le più gettonate, la valdostana Prè Saint Didier e Bormio Terme (in Valtellina), che offrono fanghi, massaggi e trattamenti di bellezza in uno scenario esclusivo.
Anche il palato vuole la sua parte. Al punto che in molti rinunciano volentieri a una giornata di sci per concedersi un tour alla scoperta dei prodotti tipici della tradizione enogastronomica montana, dai formaggi ai salumi, ai dolci. Ogni luogo ha la sua cucina, e ogni cucina i suoi piatti, da gustare rigorosamente con liquori aromatizzati e una vasta offerta di grappe del territorio.
Le giornate in montagna, tuttavia, non finiscono dopo il tramonto, ma proseguono fino a tarda notte in locali e discoteche alla moda. Sempre più ricco il calendario di eventi e serate a tema pensate per tutte le età, per un’idea di settimana bianca capace di rigenerare mente e spirito. Anche senza uno skipass al collo.
Lorenzo Tosa