Nonostante gli stili di vita più sani e dinamici e i continui progressi medico-scientifici che hanno di fatto aumentato la vita media delle persone rispetto al passato, una volta superati i 60 anni bisogna essere ben consci che il fisico non è più quello di un tempo. È quindi opportuno adottare uno stile di vita più dolce, soprattutto per salvaguardare il cuore.
Dopo i 60 anni la più frequente causa di decesso è correlata a malfunzionamenti dell’apparato circolatorio: malattie coronariche, delle arterie periferiche, dell’aorta o della carotide. Anche le valvole cardiache dopo i 65 anni iniziano a mostrare segni di malfunzionamento: si stima che l’insufficienza mitralica riguardi in modo moderato o grave circa il 10% delle persone sopra i 75 anni.
Lo scompenso cardiaco, infine, che è spesso correlato a diabete, fibrillazione atriale, malattie coronariche e valvolari, colpisce fino al 20% della popolazione sopra gli 80 anni. Per fronteggiare l’avanzare dell’età in maniera proficua vi proponiamo un decalogo per vivere meglio la silver age
1 – Attività fisica
Ogni giorno è altamente raccomandato fare attività fisica a livello blando. Per esempio, preferire le scale all’ascensore o programmare delle camminate di 30 minuti per 3-5 volte a settimana. Inoltre, è bene dedicare qualche giorno ad attività aerobiche di breve intensità per potenziare la muscolatura intervallate da qualche sessione di yoga o pilates per allungarla.
2 – Alimentazione
Con l’avanzare dell’età il fabbisogno calorico giornaliero diminuisce a causa dell’abbassamento del metabolismo basale (-8% tra i 60-90 anni), per questo è bene cucinare e mangiare alimenti più leggeri e poveri di grassi saturi che causano l’accumulo delle pericolose placche di aterosclerosi nelle arterie e nei vasi sanguigni. Al contrario è bene inserire nella dieta alimenti ricchi di Omega 3 come il pesce, i legumi, la frutta secca e i frutti rossi che contrastano proprio l’accumulo di placche di aterosclerosi.
3 – Controlli medici
Uno dei segreti per continuare a godere a lungo di buona salute è quello di monitorare costantemente i parametri relativi alla pressione arteriosa, al colesterolo e alla glicemia. Per chi vuole praticare sport, il consiglio è quello di sottoporsi a una visita medica specifica con elettrocardiogramma.
4 – Eliminare le sigarette e controllare il girovita
Eliminare le sigarette fa sì che i tessuti corporei rimangano più ossigenati mantenendo inoltre sotto controllo la pressione e la frequenza cardiaca. Controllare la misura del proprio girovita permette invece di vedere se si è soggetti o meno alla possibilità di incorrere in patologie cardiovascolari. Il girovita ideale (che deve essere misurato in corrispondenza dell’ombelico) deve essere inferiore a 102 cm per gli uomini e a 88 cm per le donne.
5 – Un cane, non solo per compagnia
L’HDL, meglio conosciuto come colesterolo buono (pulisce le arterie dalle placche di aterosclerosi) è quella parte di colesterolo che aumenta dal 3% al 9% in chi pratica attività fisica aerobica in modo costante. Per avere dei benefici concreti occorrono un minimo di 30 minuti al giorno di attività aerobica a intensità moderata, come la cyclette o una passeggiata a passo veloce di 4-5 km. Con questi accorgimenti è possibile ridurre del 30-40% la possibilità di incorrere in patologie coronariche. Per i più pigri, la compagnia di un cane stimolerà l’uscita di casa.
6 – Monitorare lo stato di salute con le nuove tecnologie
Smartphone e trackers sono gli alleati ideali per allenarsi in sicurezza. Grazie a questi strumenti è possibile monitorare la salute del cuore e dell’intero organismo.
7 – Dormire bene
Pressione alta, infarto e insufficienza cardiaca, sono tutte patologie che spesso colpiscono chi riposa male o in maniera non adeguata. Il sonno over 60 subisce delle modifiche: si dorme meno, con un aumento dell’insonnia; si russa di più (il 50% degli uomini e il 25% delle donne sopra i 50). Il russare è spesso legato alle apnee ostruttive notturne, va quindi risolto rivolgendosi a degli specialisti.
8 – Vaccinarsi
La salute del cuore dipende anche da quella dei polmoni, e viceversa. Dopo i 60 anni, vaccinarsi contro l’influenza permette di evitare le pericolose complicanze dei malanni stagionali.
9 – No alle cure fai da te
Assumere farmaci in maniera arbitraria senza aver consultato un medico è una pratica assai diffusa (non solo tra gli over 60), ma soprattutto sbagliata. Le pastiglie per controllare l’ipertensione o gli anticoagulanti, per esempio, fanno parte di terapie mediche che devono essere monitorate da medici competenti. Lo sport fai da te, invece, può essere nocivo a ogni età soprattutto dopo i 60 anni, per questo è bene affidarsi all’esperienza di un personal trainer specializzato in silver age.
10 – Coccolare il cuore con dieta e sport
Il movimento fisico previene l’insorgere di malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione arteriosa e obesità, tutte condizioni che possono favorire, tra l’altro, lo sviluppo di demenze. Un cuore sano, aiuta a mantenere giovane il cervello, per questo è importante coccolarlo con gli alimenti giusti e con il giusto movimento.
Andrea Carozzi