Per molti italiani le ferie sono ormai acqua passata. Ma non sono poche le persone che programmano le proprie vacanze a settembre, un mese ideale per trovare un clima più mite, ma soprattutto per evitare le folle di turisti sulle spiagge o nelle città.
Anche per gli ultimi vacanzieri della stagione è dunque arrivato il momento di rilassarsi e dedicarsi alla tranquillità. Senza però dimenticarsi di alcuni semplici accorgimenti per partire tranquilli e armati di tutti i prodotti e informazioni utili per assicurare il proprio benessere, sia fisico che mentale, durante le ferie. Per stilare il vademecum del perfetto kit medico da portare in vacanza MioDottore – piattaforma leader in Italia e nel mondo specializzata nella prenotazione online di visite mediche e parte del gruppo DocPlanner – ha coinvolto uno dei suoi esperti, Marcello Montorsi, omeopata ed ematologo di Modena, che ha fornito indicazioni puntuali su come prepararsi alla partenza.
La prima regola: gradualità e buonumore
Il dottor Montorsi conferma che la varietà dei disturbi che possono insorgere durante le vacanze è molto ampia: «Molto dipende dai luoghi ove ci si reca, che possono essere più o meno favorevoli alla nostra costituzione e quindi facilitare processi di salute o malattia a seconda delle situazioni. Nella maggior parte dei casi ci si confronta con una variazione dell’alimentazione, si trascorre più tempo all’aria aperta e a contatto con gli elementi naturali. Tutto ciò è potenzialmente positivo, ma può diventare causa accidentale di malattia se l’organismo viene sottoposto a cambi di abitudini repentini». Fondamentale, quindi, affrontare il cambiamento in maniera graduale, abituarsi – in maniera progressiva – al nuovo habitat e saper ascoltare sempre le risposte che il corpo dà senza forzarle. Oltre a questo, anche l’approccio mentale è cruciale.
«Un mito da sfatare è la possibilità che quindici giorni di vacanza possano far recuperare un anno di affaticamento nervoso o fisico. Lo stato d’animo con cui si affronta la vita è il fattore decisivo per la nostra salute, non lasciamo che un periodo di pioggia o un volo cancellato mettano a repentaglio l’equilibrio interiore e quindi la propria salute», aggiunge lo specialista di MioDottore. Ne deriva l’importanza di vivere ogni cambiamento come un’opportunità, di essere ben consci dei propri limiti e non spingersi mai troppo oltre, in quanto questo potrebbe causare stati di indebolimento fisico e mentale che potrebbero esporre il fisico a conseguenti malanni. «La migliore garanzia di trascorrere la vacanza in salute è la consapevolezza di sé. Questo è ciò che ci compete. Sugli imprevisti della vita non abbiamo alcun potere, ma possiamo adattarci al meglio se impariamo ad accettarli come “parte del gioco”», conclude l’omeopata.
I 10 rimedi naturali da avere sempre con sé durante il viaggio
Durante una vacanza i sintomi e i malanni che si possono contrarre sono i più disparati ma MioDottore, con il supporto di Montorsi, ha stilato una lista di 10 must-have naturali per affrontare tutte – o quasi – le situazioni più comuni che potrebbero insorgere e partire in serenità.
- In primis ciò che non deve mancare è una buona dose di buon umore e spirito di adattamento;
- Una lista di contatti per sapere cosa fare in caso di problemi di salute: numeri di telefono utili, luoghi di primo intervento, etc.;
- Un kit di primo soccorso per piccole ferite, ustioni e altre patologie banali, contenente disinfettante, cerotti, garze, etc.;
- Propoli tintura madre (soluzione idroalcolica) di buona qualità. La propoli ha una vasta gamma di applicazioni per il suo potere disinfiammante e antibiotico, tanto a livello generale che locale;
- Un crema a base di arnica montana, ideale per i traumi contusivi e distorsivi;
- Calendula tintura madre, da usare pura su piccole ferite o diluita opportunamente come lenitivo per lesioni cutanee, ustioni lievi, punture di insetti;
- Argilla verde ventilata per uso esterno e interno. L’argilla, per le sue proprietà, risulta utile tanto in disturbi gastrointestinali quanto, come cataplasma, su esiti di traumi chiusi o per controllare la febbre;
- Un buon probiotico, da utilizzare per infezioni intestinali come diarrea del viaggiatore o altre forme enteriche, da solo o in associazione con altre opportune terapie;
- Un preparato che regoli l‘equilibrio sonno-veglia che, in caso di lunghi viaggi, può aiutare a trascorrere serenamente la vacanza. «Più che la melatonina sono utili precursori della sintesi di serotonina e quindi di melatonina, che da questa deriva. In particolare, suggerisco integratori a base di lattoalbumina che possono assicurare risultati molto interessanti», aggiunge l’esperto.
- Un “kit personalizzato” per chi sta già seguendo una terapia omeopatica. È importante ricordare però che non tutte le persone sono uguali, per cui potrebbe non essere utile proporre a tutti le proprie soluzioni.
In caso si dovessero, invece, manifestare sintomi seri o che perdurano nel tempo è sempre importante affidarsi con tempismo a uno specialista, affinché la situazione non si aggravi. In vacanza il cellulare o gli altri supporti tecnologici possono essere molto utili. Con MioDottore è possibile trovare uno specialista o prenotare una visita con un esperto con la massima semplicità e non farsi cogliere impreparati. Con la ricerca geolocalizzata, la trasparenza di recensioni e prezzi, nonché la visibilità immediata dell’agenda del medico, è possibile raggiungere in pochi click uno specialista ovunque ci si trovi in Italia, accorciando notevolmente le tempistiche di ricerca e prenotazione. In casi si fosse all’estero, altrettanto rapidamente si possono ottenere anche risposte a quesiti e dubbi utilizzando la sezione Chiedi al dottore presente all’interno del sito, dove rivolgere le proprie domande agli esperti della piattaforma ricevendo un riscontro professionale entro un massimo di 48 ore.