Domenica 24 luglio 2022 si celebrerà in tutta la Chiesa universale la II Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani. Il tema scelto da Papa Francesco per l’occasione è “Nella vecchiaia daranno ancora frutti” (Sal 92,15). Con questo messaggio intende sottolineare come i nonni e gli anziani siano un valore e un dono sia per la società che per le comunità ecclesiali.
Questa festa è stata annunciata dopo la recita dell’Angelus del 31 gennaio 2021. Ricorre ogni quarta domenica di luglio, in prossimità della memoria liturgica dei Santi Gioacchino ed Anna, i “nonni” di Gesù, che nel calendario della Chiesa cattolica di rito latino ricade il 26 luglio.
Il Santo Padre vuole offrire agli anziani un progetto esistenziale: essere “artefici della rivoluzione della tenerezza”.
Nella Basilica di San Pietro il cardinale Angelo De Donatis, celebrerà la Messa alle 10. Papa Francesco invece inizierà il suo viaggio in Canada con una visita alla chiesa di Sant’Anna. Il suo 37.mo viaggio apostolico, con il motto “Camminiamo insieme”, vuole infatti “contribuire al cammino di guarigione e riconciliazione intrapreso” con le comunità native, gravemente danneggiate, in passato e in diversi modi, dalle politiche di assimilazione culturale del passato.
In occasione della Giornata, il cardinale De Donatis ha scritto ai parroci della diocesi e a tutti i senior che risiedono nella Città Eterna. “Nel tempo estivo si interrompono tante attività, ma molti anziani non vanno in vacanza”, ha detto.
“Rimangono in città, nei nostri quartieri e a volte si sentono ancora più abbandonati. Sarebbe bello quindi, in occasione di questa giornata pensare ad un momento semplice e significativo per gli anziani. Diverse parrocchie l’anno scorso hanno proposto una messa serale all’aperto e, a seguire, un intrattenimento musicale e la condivisione della cena.”
Quest’anno sono due i modi principali per partecipare alla Giornata, suggeriti dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita: celebrando una messa oppure visitando gli anziani soli.
Tra le raccomandazioni, “quella di visitare o accompagnare gli anziani soli. La Chiesa concede infatti l’indulgenza plenaria per questo atto a coloro che lo compiono nei giorni vicini al 24 luglio”. In questo senso, il Santo Padre afferma nel messaggio della Giornata che “visitare gli anziani soli è un’opera di misericordia del nostro tempo”.
Parlando della Giornata mondiale dei nonni e degli anziani 2022, il card. Kevin Farrell, prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, ha osservato: “Con la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, il Santo Padre ci invita a prendere coscienza della rilevanza degli anziani nella vita delle società e delle nostre comunità e a farlo in maniera non episodica, ma strutturale e la Giornata aiuta a porre le basi di una pastorale ordinaria di questa stagione della vita”.