WhatsApp è un’applicazione per smartphone nata nel lontano 2009. Si è presto confermata come la più valida e più gettonata app di messagistica online di fatto sostituendo “i vecchi SMS”. Grazie ai numerosi aggiornamenti ricevuti negli anni è diventata luogo “virtuale” di scambio intergenerazionale grazie alle chat di gruppo, spesso utilizzate dalle famiglie più numerose.
Ecco che quando nasce un bimbo viene subito immortalato e la foto condivisa con nonni, genitori, amici: tutti ad interagire per farsi gli auguri, dire la propria sulle somiglianze a mamma e papà.
Nonni, nipoti e figli hanno legami familiari ed esigenze di comunicazione che li portano a saldare la loro unione o, anche, a ricostruirla e preservarla. Anche le videochiamate si sono rivelate un ottimo strumento per rimanere in contatto, soprattutto durante il lockdown. Sono molto amate da tutte le generazioni perché danno la possibilità di parlare senza limiti e senza costi telefonici aggiuntivi.
Nonni e nipoti: quanto sono in contatto?
Secondo i dati riportati dal sito de Il Sole 24 Ore “fra le persone di 75 e più che vivono da sole (donne e uomini), due su tre hanno almeno un nipote e nel 40% dei casi i contatti sono settimanali”. Quanto può valere questa comunicazione in termini di benessere per i nonni e tutto il nucleo familiare allargato?
Secondo gli studi della Fondazione Golgi Cenci la socialità attutisce l’isolamento, stimola le attività celebrali e rassicura gli animi. Le relazioni sociali attenuano gli impatti cognitivi dovuti alla perdita di volume celebrale e rafforzano il cervello rendendolo più resistente agli attacchi dovuti all’età. L’ascolto supportivo è certamente un toccasana per la mente umana e WhatsApp può aiutare.
Lo scambio intergenerazionale è sicuramente la chiave per accendere il futuro. Ed è qui che i nonni possono fare la differenza: cercando di insegnare loro come gestire la socialità nel mondo non virtuale.
Le lezioni dei nonni sul web
Quando i nonni raccontano “come si faceva” e “come ho fatto” stanno offrendo ai nipoti una fetta di quella conoscenza, che è la loro saggezza appresa. Alcuni ne hanno approfittato per condividere, con un pizzico di ironia, i loro “consigli” sui social, come Nonna Lea.
La memoria dei nonni per i nipoti è un patrimonio di valore inestimabile. Un tesoro che aiuta i nipoti a definire meglio la scoperta di sé e accresce l’autostima.
Quanto è accessibile WhatsApp per i senior?
WhatsApp ha funzionalità di base che sono facili da imparare: questo il vero segreto del suo successo.
I dati dicono che in Italia, negli ultimi mesi, è cresciuto molto il numero di coloro che usano questi strumenti, in coda alla media europea. L’adozione delle nuove tecnologie ha ridotto il divario intergenerazionale ma non abbastanza: “solo il 34% delle famiglie composte da over 65 ha accesso ad Internet” (Fonte: Istat).
Rimane un valido investimento quello dell’alfabetizzazione digitale per i più anziani, per fornire loro strumenti semplici ma efficaci per risolvere i problemi della vecchiaia e della solitudine.