Si chiamerà Italycare wellness and health e sarà l’unico interlocutore per tutti gli stakeholder (comunità ma anche singole persone) del turismo della salute, inteso come medicale e del benessere. Un settore che in Italia vale 15 miliardi di euro e che potrà trovare in questo portale online, unico e innovativo, la piattaforma da cui partire per sviluppare tutte le sue potenzialità.
A lanciare l’iniziativa è Federterme Confindustria, organizzazione di riferimento per le aziende termali del Paese (326 stabilimenti che accolgono ogni anno 3,9 milioni di clienti) in occasione del convegno organizzato dalla stessa Federterme “Turismo Sanitario in Italia”. L’evento si è tenuto al Palacongressi di Rimini nell’ambito dell’Hospitality Day.
Italycare wellness and health, coerente con le azioni previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per il rilancio del turismo, è atteso per il 2022. L’obiettivo è creare un sistema integrato in grado di offrire ospitalità, trattamenti e servizi turistici. Ma non solo: in una visione più ampia, l’intento è anche quello di destagionalizzare i flussi e valorizzare e rendere più competitive le strutture chiave del settore, proprio come i centri termali e sanitari, insieme alle loro filiere.
In quest’ottica rientra anche il bonus terme, in arrivo il prossimo 8 novembre: la misura consentirà agli italiani di usufruire dei servizi termali in modo gratuito, avvalendosi di un voucher di 200 euro. A disposizione ci sono 250 mila voucher, per un totale di 53 milioni di euro di risorse stanziate dal governo. «Al di là degli aspetti economici – osserva Massimo Caputi, presidente di Federterme Confindustria – il bonus sta generando un’enorme attenzione sul sistema termale sanitario e siamo molti fiduciosi che questa misura sarà utilissima per far capire quanto le terapie termali possano essere di grande supporto per la lotta alle malattie croniche, la prevenzione, la riabilitazione e, più in generale, per il benessere della persona. Inoltre, il turismo termale è perfetto per la destagionalizzazione e può, allo stesso tempo, intercettare target differenti perché l’offerta termale, dislocata lungo tutta la Penisola è particolarmente diversificata».