Il rinnovo della patente si avvicina rapidamente e non sapete da che parte cominciare? Niente paura. Ecco un semplice vademecum per affrontare questo fatidico passaggio senza stress e in tempi relativamente brevi. Con un occhio alle nuove direttive governative, che nella maggior parte dei casi verranno applicate solo tra molti anni.
Rinnovo della patente
Ma andiamo con ordine. Il 9 gennaio 2014 è entrata ufficialmente in vigore la riforma con cui è stata modificata la procedura di rinnovo della patente. Cosa cambia? Le grandi novità sono sostanzialmente tre:
1) Non sarà più inviato a casa il vecchio bollino adesivo, che dopo pochi mesi si logorava sino a diventare illeggibile. Al suo posto, sarà recapitata una patente nuova di zecca, nel formato classico plastificato e con la foto aggiornata.
2) È stata applicata anche alla patente di guida la cosiddetta “regola del compleanno”: in pratica, la scadenza dei documenti di identità dovrà coincidere con la data di nascita del possessore. Attenzione, però: per chi ha rinnovato la patente prima del 2014, fa ancora fede la normale data di scadenza e la regola sarà applicata solo a partire dal successivo rinnovo.
3) Lievi aggiustamenti nella modalità di pagamento per il rinnovo: dalla marca da bollo acquistabile dal tabacchino si è passati a un’imposta di bollo di pari valore da pagare tramite bollettino postale (maggiori dettagli alla voce: costi).
Sin qui le novità. Resta, invece, immutato tutto il resto.
Tempi per il rinnovo della patente
Il rinnovo della patente è regressivo. Ciò significa che gli intervalli di tempo tra un rinnovo e l’altro si accorciano col passare dell’età.
Ogni 10 anni fino ai 50 anni
Ogni 5 anni tra i 50 e i 70
Ogni 3 anni dopo i 70
Ogni 2 anni oltre gli 80
n.b. Chi non rinnova la patente entro 3 anni, dovrà sostenere nuovamente gli esami di teoria e pratica.
Procedura per il rinnovo della patente
L’iter è immutato. È possibile fare richiesta di rinnovo al massimo quattro mesi prima della data di scadenza. Il primo passo è la visita medica, con la quale il medico abilitato certifica il possesso di tutti i requisiti psico-fisici per una guida sicura. Dopodiché invierà il via libera alla Motorizzazione, che procederà alle pratiche di rinnovo vere e proprie. In attesa del nuovo documento, potrete girare per 60 giorni con un foglio provvisorio rilasciato dal medico stesso.
Documentazione richiesta
Documento d’identità valido
Attestazione delle varie ricevute di pagamento (vedi: costi)
Fototessera recente
Costi
Al di là di qualche piccola variazione nelle modalità di pagamento, i costi non sono stati toccati dall’ultimo decreto legge.
9 euro di diritti di Motorizzazione
16 euro di imposta di bollo
6,80 euro di spese postali per il recapito della nuova patente tramite Posta Assicurata (obbligatorio)
20-50 euro di visita medica, a seconda se si scelga di farla attraverso strutture pubbliche o private.
A tutto ciò va aggiunto il costo delle foto-tessere di 5 euro
Facendo i conti, il totale varia da un minimo di 56,80 a un massimo di 86,80 euro.
Sanzioni per il rinnovo della patente
Ultimo punto, ma non per importanza: le multe. Salatissime per chi circola con la patente scaduta. In base all’articolo 126 del Codice della Strada, si va da 148 a 594 euro, con immediato ritiro della patente.
Lorenzo Tosa











