1000Farmacie, il marketplace che unisce le migliori farmacie italiane su un’unica piattaforma online, chiude un round di investimento da 15 milioni di dollari, guidato da P101 SGR, attraverso il suo secondo veicolo P102 e ITALIA 500, fondo di venture capital istituito da Azimut Libera Impresa sgr e gestito in delega da P101, e dalla società di investimento svizzera HBM Healthcare Investments.
Al round hanno partecipato anche il family office svizzero Corisol Holding, Club degli Investitori (che ha effettuato l’investimento per il tramite della Simon Fiduciaria del gruppo Ersel), IAG, LIFTT e Healthware Ventures.
La startup ad aprile 2020 aveva già chiuso un round da 1,7 milioni di dollari, portando così il totale raccolto a circa 17 milioni di dollari. Con i fondi raccolti la società punta a espandere l’attività e il suo servizio di consegna dell’ultimo miglio (sul modello di Pillpack, startup americana acquisita da Amazon nel 2018), e a rendere maggiormente capillare la propria rete di partnership con le farmacie locali.
Entro il 2023 inoltre 1000Farmacie intende integrare all’interno della piattaforma servizi aggiuntivi di assistenza sanitaria per supportare maggiormente i pazienti.
Il mercato farmaceutico italiano è molto frammentato e attualmente è determinato da circa 23 mila farmacie indipendenti, che non utilizzano canali di vendita online e dispongono di uno stock limitato: la tecnologia di 1000Farmacie integra su un’unica piattaforma i magazzini delle farmacie indipendenti più performanti, per crearne uno comune in modo da offrire all’utente il maggior assortimento possibile e un servizio di delivery più veloce ed efficiente. Assistenza centrata sui clienti e attenzione al loro benessere sono fondamentali per la piattaforma, che seleziona con cura ogni farmacia per assicurarsi che questi valori vengano trasmessi all’utente in ogni momento.
1000Farmacie
Fondata a marzo 2020 dal ceo Nicolò Petrone e dai due co-founders Mohamed Younes (coo) e Alberto Marchetti (cmo), la società è cresciuta in meno di due anni in maniera esponenziale. Con una rete di oltre 100 farmacie indipendenti nelle maggiori città italiane e 95 mila prodotti in vendita, 1000Farmacie conta oggi più di 250 mila clienti e una crescita del fatturato del 600% nell’ultimo anno. La startup inoltre collabora con alcune importanti big Pharma che possono servirsi della tecnologia sviluppata da 1000Farmacie per rendere più efficiente il proprio servizio di delivery di farmaci.
«La nostra missione è rendere i nostri clienti soddisfatti migliorando la loro esperienza di acquisto – afferma Petrone – grazie a questo round potremo ampliare notevolmente la gamma di servizi offerti, innovando un settore che è ancora fortemente arretrato da un punto di vista digitale. In Italia il prezzo dello stesso medicinale varia moltissimo da farmacia a farmacia. La nostra piattaforma rende visibili queste differenze, in modo da aiutare il cliente a trovare sempre tutti i prodotti che sta cercando al miglior prezzo sul mercato».
Un mercato dalle grandi possibilità di sviluppo
1000Farmacie si inserisce nel settore e-pharmacy, mercato con un valore potenziale di 180 miliardi di euro in Europa ma con una penetrazione online ancora prossima allo zero (fonte Sempora). Si tratta di un mercato altamente frammentato, ancora fortemente legato alla vendita off-line (oltre 200 mila prodotti venduti in più di 50 mila negozi fisici in Europa) e con una presenza piuttosto bassa di marketplace digitali, che al momento coprono soltanto il 25-30% del mercato.
In Italia in particolare le potenzialità di sviluppo sono enormi: nel nostro Paese il tasso di penetrazione del settore e-pharmacy è tra i più bassi in Europa (4,5%) ed è inferiore anche a quello di altri settori come viaggi (34%) ed elettronica (24%), ma sta crescendo molto più rapidamente: tra il 2018 e il 2020 ha triplicato il suo volume.
Per Giuseppe Donvito, partner di P101 SGR, «le potenzialità e gli elevati tassi di crescita sottostanti il settore dell’e-pharmacy ci hanno spinto senza esitazione a investire su 1000Farmacie. Siamo certi che, anche grazie all’elevata capacità del team manageriale, in poco tempo la società ricoprirà una posizione da leader e siamo orgogliosi di aver contribuito fin da subito alla sua crescita. Amiamo i progetti in grado di svecchiare il loro settore di riferimento portando una ventata tecnologica e innovativa: e 1000Farmacie è sicuramente uno di questi».
«Siamo lieti di portare in 1000Farmacie il nostro expertise maturato a livello globale nel segmento dell’e-pharmacy – aggiunge Matthias Fehr, board member, Head of Private Equity di HBM Partners – HBM ha investito early stage anche nel marketplace farmaceutico indiano Tata 1mg, nell’azienda leader nel settore sanitario digitale latinoamericano Farmalisto e in Jianke, la principale azienda cinese di assistenza sanitaria digitale e telemedicina. Inoltre, HBM è anche uno dei primi investitori nella community digitale di infermieri e assistenti sanitari ConnectRN, con sede negli Stati Uniti».