Finalmente dopo anni di chiusura si può ripartire per una destinazione ricca di storia, l’Egitto. Per conoscere bene il Paese, possiamo dividerlo in 4 zone:
1. Valle del Nilo e il suo Delta
2. Deserto Libico che occupa i 2/3 del territorio
3. Il deserto orientale fra il corso del Nilo e il Mar Rosso
4. Penisola del Sinai
L’Egitto è attraversato da un solo grande fiume: il Nilo, il quale viene considerato il più lungo del mondo insieme al Mississippi.
Il viaggio più completo per visitare l’Egitto prevede una tappa di qualche giorno al Cairo, per poi proseguire con una crociera sul Nilo.
Ci sono crociere di 3-4 notti tra Asswan e Luxor e poi quelle più complete che arrivano al lago Nasser di 7 notti.
A bordo della Nave si faranno i pasti, ad ogni tappa lungo il percorso, comodi pullman accompagneranno ai vari siti archeologici, non sono grandi trasferimenti perché tutti i siti più importanti sono lungo le rive del Nilo, ma cominciamo dal Cairo.
Il Cairo
Una delle visite più importanti è la visita al museo Egizio, uno dei più antichi al mondo ed è il più importante per quanto riguarda la conservazione e la classificazione delle antichità Egizie. Si continueranno le visite con la parte della città islamica con le sue spettacolari moschee, il mercato di Kham el Kalili, che rappresenta l’essenza del Cairo perché al di là dei vari souvenir per turisti, si possono vedere in certe zone del Bazar ancora l’arte dei vecchi mestieri.
È la volta della Piana di Giza con le grandi Piramidi di Cheope, Chefren e Micerino un luogo noto in tutto il mondo e dove ai loro piedi si trova anche la sfinge.
Un altro luogo simbolo dell’Egitto è Sakkara, una necropoli che risale alla III dinastia (2600 a. C.) con le sue piramidi a gradoni.
Finite le visite al Cairo, ci si imbarca per la crociera
Le Motonavi sono piccole, dei veri gioiellini con tanti spazi in comune, piccole piscine e ponte sole. Per la clientela italiana hanno meno cabine e cabine più grandi, questo dà la possibilità di avere su alcune, il terzo letto per un adulto o un bimbo.
Durante la crociera sarà possibile visitare il Tempio di Karnak riportato al suo splendore dopo i lavori di ristrutturazione, il più grande tempio faraonico che si vedrà in tutto il viaggio.
Dalla parte opposta si visiteranno la Valle dei Re, delle Regine e i Colossi di Memnone.
Proseguendo la navigazione si raggiungerà Edfu e Komombo. Edfu, proprio sulle sponde del Nilo, si visita con dei Calessi che si trovano subito all’uscita delle motonavi. Il tempio è ben conservato, bellissima la visita al tramonto, poco più avanti troviamo Komombo.
Si naviga ancora fino ad Asswan dove si farà una splendida escursione in feluca sul Nilo.
Uno dei luoghi più romantici di tutto il viaggio, oltre all’isola Elephantina e anche il Tempio di Philae dedicato a Iside. Si proseguirà con una rilassante passeggiata al giardino botanico.
Da qui (facoltativo, per chi non fa la crociera delle 7 notti) si può raggiungere il tempio di Abusimbel. Questo sito ha rischiato di rimanere sommerso dalle acque del lago Nasser quando si decise di costruire la Diga per ricavare elettricità per il paese. È stato sollevato pezzo per pezzo e portato nel suo sito attuale da una squadra internazionale dell’Unesco. Fu costruito per trasmettere il potere dei sovrani d’Egitto, le sue grandi statue ancora oggi incutono un certo timore.
Con questi brevi cenni avrete capito che non stiamo parlando di un viaggio banale ma tutt’altro, è la culla della storia, dell’archeologia e della cultura avvolto ancora in tanti misteri che chissà mai se con il tempo verranno svelati.
Cristina Rebellato