Un angolo di Provenza: il Parco nazionale dei Calanchi, un paradiso terrestre. Nato nell’aprile 2012 è il più giovane parco della Francia, situato alle porte di Marsiglia, che si estende su tre Comuni (Marsiglia, Cassis e La Ciotat). Comprende un’area di 8500 ettari e una parte marina di circa 43 mila. Più consigliato d’estate, è bello da visitare anche in altre stagioni. Per ragioni di protezione dell’ambiente, l’accesso ai veicoli è vietato nei weekend e nei giorni festivi, a partire da metà aprile fino al primo giugno, poi tutti i giorni fino al 30 settembre. Un consiglio utile: prima di partire si può scaricare l’App gratuita My provence Envie de Balade, per informarsi sulle condizioni d’accesso e del clima.
Questo parco meraviglioso racchiude un patrimonio culturale (come la Grotta Cosquer) e paesaggistico molto variegato, composto da falesie monumentali a picco sul mare. Offre svariati ambienti, che ospitano 140 specie protette, terrestri e acquatici come delfini, cernie e tartarughe marine. Si consiglia di arrivare la mattina presto, per godersi lo spettacolo con più tranquillità.
Con il nome “Calanchi” si intendono delle falesie di roccia bianca a strapiombo sul mare cristallino. Le forme di queste rocce sembrano sfidare il vento e danno contrasti di colore tra il blu del mare e il bianco collinare. I vari sentieri sono percorribili a piedi e sono più o meno impegnativi, a seconda della scelta personale. Si possono ammirare meravigliosi boschi di pino ed è possibile fare il bagno in acque limpide o programmare un’immersione. Per una panoramica del posto, è consigliato provare un’escursione in battello: le partenze sono previste da Cassis, Marsiglia o La Ciotat, il costo per due o tre ore è di circa 23/30 euro.
Da non perdere la visita al borgo di Cassis, un paese di pescatori, tra mare e collina, lontano dal turismo di massa. La meta ideale per rilassarsi e rigenerarsi. Nel suo tradizionale mercato, che si svolge il mercoledì e il venerdì mattina, si possono trovare gustose primizie, artigianato locale, profumi e saponi fatti a mano. Dalla piazza principale si può vedere il bellissimo Castello che domina la città. Interessante anche la zona del Porto vecchio, suggestiva per via delle piccole imbarcazioni colorate di pescatori e piccoli vicoli, vicino a vecchi moli, dove sono situati locali e osterie in cui si può gustare dell’ottimo pesce fresco. Anche le altre cittadine vicine sono uno spettacolo suggestivo da vivere.
Come raggiungere il Parco nazionale dei Calanchi: in auto, dal nord Italia, si deve percorrere l’autostrada A7 in direzione Genova, proseguire poi per Marsiglia con l’A8 e infine, percorso più veloce, tramite Chemin de Morgiou. Sono circa 6 ore di viaggio. In aereo, partendo da Milano, c’è un volo diretto su Marsiglia (circa un’ora e costo indicativo euro 150 per andata e ritorno), poi si consiglia il noleggio di un’auto. Prossimamente sono previsti voli low cost che partiranno da alcune città italiane, per ora, però, non ancora attivi. Si può viaggiare comodamente anche in pullman (partenze dalle principali città del nord Italia).
Hotel consigliato per chi vuole il massimo dalla vacanza e con poca spesa: Le Clos des Aromes, in posizione centrale a Cassis, 300 mt dalla spiaggia, ma in zona poco affollata. Ottimo rapporto qualità/prezzo, questo hotel 2 stelle ha il fascino di una villa in Provenza, con giardino. Costo circa 40 euro per persona in camera doppia, per il solo pernottamento. A disposizione degli ospiti: ristorante, bar, terrazza e giardino. Indirizzo: Rue Abbé Paul Mouton 10.
Un ottimo ristorante consigliato in Cassis, zona porto: La Nonna D’Oro, Quai Jean Jacques Barthelemy 15. Si gusta cucina locale e mediterranea, ottimo il pesce. Prezzi tra i 15 e 30 euro.
Liliana Salvatore