Alla scoperta della Val di Sole
Quando si pensa al Trentino, il trittico che si richiama alla mente è sempre lo stesso: natura, relax e buona tavola. Formaggi, salumi, mele, miele, ma anche vino e grappa: il Trentino offre una varietà di cibi e prelibatezze uniche nel mondo.
Se avete in programma un bel viaggio nelle valli di questa fantastica regione, vi suggeriamo gli itinerari del gusto, da percorrere tra laghi, vigneti e Dolomiti.
La prima tappa che vogliamo farvi conoscere è la Val di Sole.
Il primo passo da fare arrivati in questa valle è quello di bere un gustoso bicchiere di acqua termale mentre visitate le Terme di Pejo, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio. Da lì è d’obbligo assaporare con la vista e l’olfatto, il prezioso e rigoglioso mondo di piante alpine racchiuso nel parco botanico “Il giardino dei Mezoi”.
A quel punto, vista l’ora ormai tarda e vicina a quella del pranzo, il passo successivo è quello di visitare l’antico Caseificio Turnario di Peio, ultimo di questo tipo rimasto in Trentino. Qui funziona ancora come una volta: il casaro lavora ogni giorno il latte che riceve dai contadini della zona, fino a creare il magnifico e unico turbinio di sapori del Casolèt, prodotto a latte crudo.
Non contenti dell’assaggio di formaggio, sembra necessario a quel punto fermarsi per un pranzo vero e proprio all’Agritur Volpaia, nel vicino paese di Vermiglio. Lì potrete abbuffarvi con i tipici prodotti locali: torta di patate, canederli di ricotta, Scarpacce di Vermiglio e gnocchetti ai mirtilli e speck; un pranzetto leggero che non farà rimanere di sicuro a pancia vuota.
Scendendo lungo la Val del Sole, un’altra tappa necessaria è quella del Caseificio Presanella e del suo percorso storico-didattico “Ieri come oggi”, che racconta la storia del vero latte di montagna e della sua trasformazione nei gustosi formaggi Trentingrana e Casolèt, ma anche nostrano e caciotta.
Nel centro storico di Malè, al Caffè Pasticceria Roma vi aspetta una merenda tipica: le frittelle di mele. Con la pancia di nuovo piena, godetevi poi la visita al Museo della Civiltà Solandra di Malè, fino a cena, d’obbligo all’Agritur Ruatti, nella frazione di Pracorno.
Infine, stanchi della giornata e delle mangiate, godetevi un buon riposo al Maso Fior di Bosco a San Bernardo di Rabbi.