fbpx

Sessualità felice a 70 anni – Jane Fonda

Sessualità felice a 70 anni – Jane Fonda

L’attrice americana dichiara di vivere in maniera piena la propria vita amorosa. Un’affermazione che non deve stupire: sesso e benessere vanno di pari passo. Basta seguire un sano e corretto stile di vita ed eseguire i controlli medici con regolarità.
Jane Fonda, a 70 anni, dichiara di vivere in maniera particolarmente positiva la propria sessualità e la propria realtà di donna.

Una dichiarazione che, se sorprende un certo pubblico, sul piano biologico conferma una realtà ormai consolidata. Curare corpo e mente sono le premesse che, nel tempo, possono trasformare la “vecchiaia” di un non recente passato in una terza “giovinezza” anche nell’intimo della sessualità.

Una buona salute e una sessualità appagante, dunque, secondo gli esperti, vanno di pari passo. Lo affermano ginecologi ed andrologi, lo sostiene la moderna psicologia.

Al di là di questo, conta anche la consapevolezza della propria individualità e della propria libertà decisionale e sociale a dare un volto nuovo all’intera immagine della donna.

E’ infatti una questione di stili di vita appropriati e di mentalità a forgiare il delicato periodo che segue la menopausa. Un valore aggiunto di autostima e di rispetto di sè. Il tutto si proietta allora verso una rivalutazione personale e di valorizzazione della propria sessualità.

Come si affronta la sessualità dopo la menopausa? Secondo il professore Gianbenedetto Melis, direttore della Clinica Ostetrica e Ginecologica,Università di Cagliari sono di grande aiuto un cerotto al testosterone ed un vecchio antidepressivo ad azione neuroattiva. Esempi semplici dei progressi farmacologici per una sempre più fisiologica post – menopausa. La proiezione è di aumentare il piacere sessuale e la sensazione erotica, stimolare la neurotrasmissione fra le cellule cerebrali e ridurre il livello depressivo, agendo sulla serotonina.

Per l’uomo, una buona vita sessuale è indice in modo particolare di un soddisfacente stato generale di salute sul piano individuale, spiega Antonella Bertozzi, direttore unità operativa dipartimentaledi Andrologia diagnostica,della produzione e della sessualità all’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana.

E’ molto importante seguire semplici, ma corretti stili di vita, controllando parametri biologici come pressione, glicemia e grassi del sangue, mantenendo un’alimetazione bilanciata tipo quella mediterranea, evitando il fumo, privilegiando l’attività fisica. Man mano che sale l’età anagrafica, aumenta il valore di tutti questi principi. Lo stesso si può dire per la donna.

I nodi vengono sempre al pettine – Così, in giovane età,si tende a dar meno importanza agli stili di vita dato che il vigore fisico può superare anche situazioni psicofisiche non ottimali. E’ poi in seguito, dopo andro e menopausa solitamente, che tanti nodi vengono al pettine. In sostanza, si cominciano a pagare gli interessi di tanti errori più o meno voluti.

Corpo in salute, sesso ok – La sessualità di coppia è l’espressione, dopo una certa età, di un comune buon stato di salute. A 30-40 anni,l’erezione maschile è solitamente molto più rapida. A 70, e progressivamente oltre, il discorso assume comprensibilmente dinamiche diverse. Ma è una condizione che,data l’esperienza di vita, può volgere in positivo perchè più incisiva si dimostra la partecipazione emotiva e sensuale a raggiungere lo scopo e ad allungare i tempi d’erezione.

Cervello e buon senso – E’ però al contempo un problema anche di tipo mentale. Il cervello deve essere occupato a mantenere la forma psicofisica,evitando come scelta di comportamento tutto quanto è stravizio ovvero al di là di limiti di buon senso e prudenza. Per il maschio,ad esempio, importante è seguire in base al trascorrere del tempo gli opportuni controlli come la visita prostatica.

Controlli medici costanti – La novità che emerge oggi dall’esperienza della moderna andrologia, è il ruolo prioritario dell’endotelio ovvero le cellule che rivestono i corpi cavernosi del pene. Le arterie che conducono il sangue a quel livello sono di piccole dimensioni a raffronto di altre. Una buona irrorazione locale (dimostrabile con specifici test) è indice quindi di un corretto stato di salute della parte. Ed al contempo, è prova che altri vasi arteriosi (cuore, cervello, polmoni, etc.) sono in analogo benessere.

L'articolo ti è piaciuto? Condividilo sui social!

Iscriviti alla newsletter

Se ti è piaciuto questo contenuto iscriviti alla Newsletter ed entra a far parte della Community di Altraetà: una volta alla settimana riceverai sulla tua mail una selezione delle migliori notizie sul mondo over 50.

Più letti

Potrebbe interessarti anche

Iscriviti alla newsletter e rimani sempre aggiornato sul mondo over 50

Utente registrato correttamente!

Resetta la tua password

Inserisci il tuo indirizzo email o nome utente. Riceverai un link per creare una nuova password via e-mail.