Ogni inizio anno, lo sappiamo, è tempo di progetti e buoni propositi. Tra questi un classico è quello di ripulire e riordinare la casa per ripartire alla meglio con l’anno appena iniziato. Gli esperti del portale Habitissimo consigliano di farlo seguendo le regole del metodo promosso dalla famosa guru Marie Kondo. La sua tecnica, non solo ha convinto 3 milioni di lettori, ma Netflix ha appena lanciato una serie dove Marie guida le persone che hanno deciso di affrontare il proprio disordine.
Un piccolo aiuto per aiutarci a essere più felici, efficienti e organizzati nel nuovo anno.
Regole base
Nel metodo di Marie Kondo ci sono alcune regole di base che bisogna prendere in considerazione se si vuole fare il passo verso la felicità nella propria casa. Innanzitutto mai rimandare. Inutile cercare il momento giusto quando il momento giusto è adesso. Altra regole è quella di pulire prima di ordinare. Inoltre è importante disfarsi di quelle cose che non ci rendono davvero felici. Altro punto fondamentale è quello di ordinare seguendo un ordine, per categorie e non per posizione. Per finire, quando si inizia questo processo di purificazione della propria casa, ogni volta che qualcosa ti mette in dubbio, farsi questa semplice domanda: mi trasmette abbastanza felicità?
Il metodo KonMari
Leggendo le regole base si può notare come il pilastro fondamentale di questo metodo o filosofia di vita sia quello di conservare solo ed esclusivamente ciò che è essenziale e che ci rende felici. In pratica si tratta di fare un controllo di tutti gli oggetti che si hanno in casa studiandoli attentamente uno per uno e scartandoli se non sono utili e se non ci rendono felici.
Per semplificare questo compito, è importante seguire un ordine logico. Iniziare con vestiti, poi i libri, le riviste, i documenti, gli appunti, le lettere, i manuali, ecc. Dopo questa tipologia di oggetti si passa al Komono, diversi oggetti come medicine, utensili da cucina ecc. Infine, quando si ha già un pò di esperienza arriva la sfida agli oggetti di valore sentimentale, come i ricordi, le lettere, le foto, ecc.
Organizzare i cassetti
Gli articoli di abbigliamento possono essere i più facili da conservare o scartare. Tuttavia, sebbene la sua selezione sia più semplice, avere un ordine in un armadio ci darà una notevole pace interiore. Trovare le cose più velocemente perché in ordine, rende la vita più facile e piacevole e, di conseguenza, ci rende più felici.
Marie Kondo spiega bene anche il modo di piegare e mettere via i vestiti negli armadi: l’ideale è posizionarli verticalmente. In questo modo, puoi vedere ciò che hai in ogni momento, sfruttando maggiormente lo spazio. È finito il tempo in cui si doveva passare camicia per camicia per trovare quella desiderata.
E i vestiti da appendere?
Marie Kondo sostiene che è molto più pratico e armonioso organizzare i vestiti nei cassetti. Tuttavia, i capi possono anche essere appesi. Ma come? L’ideale è basarsi sul peso visivo ovvero: i capi più pesanti rimarranno sul lato sinistro, lasciando quelli più leggeri sul lato destro. In questo modo, quando si apre il guardaroba, si troverà uno spazio abbastanza leggero e piacevole alla vista.
Metti delle scatole nella tua vita
Lo scrittrice ha una certa predilezione per le scatole. Per lei, questi elementi suppongono un sistema di archiviazione da 10 e lode perché permettono un ordine pulito, senza oggetti in vista. Non solo difende le scatole in generale in casa ma anche le scatole come divisori all’interno dei cassetti.
Ordine in cucina
Gli stessi principi descritti sopra valgono anche per la cucina. In questo caso si guarderanno attentamente tutti gli utensili della cucina come stoviglie, posate ecc e ci si chiederà la classica domanda: questo oggetto è funzionale? Ma soprattutto, mi rende felice?
Kondo è inoltre incline a riporre tutto in armadi e cassetti, lasciando così i ripiani completamente puliti. Oltre ad un chiaro ordine visivo, si evita qualsiasi macchia di umidità e si facilita la pulizia dopo la cottura.
Gli oggetti con valore sentimentale
A nessuno piace liberarsi di vecchie lettere d’amore, regali, ricordi o foto. Ma Kondo sostiene che, dopo aver organizzato il resto degli oggetti della casa, si deve passare anche agli oggetti sentimentali. Dopo averli messi tutti insieme ci si chiede quale risvegli in noi sentimenti belli e si scarta tutto il resto.