Piccola rivoluzione per la prossima Mostra del Cinema di Venezia (prevista dal 30 agosto al 9 settembre), giunta alla 74esima edizione. È stato annunciato infatti che a capo della giuria ci sarà una donna, un fatto che non accadeva da undici edizioni: l’ultima fu Catherine Deneuve. La prescelta è Annette Bening, sprintosa attrice di 59 anni, conosciuta soprattutto per i suoi ruoli in American Beauty, film che aveva per protagonista il padre in crisi Kevin Spacey, e I ragazzi stanno bene, al fianco della bellissima Julienne Moore. Altra rivoluzione è la scelta di un “madrino”, un attore uomo, il romano Alessandro Borghi.
Annette Bening è una donna speciale, lo ha confermato il “Principe” Warren Beatty, schivo divo di Hollywood che la ama da ormai 25 anni e ne aveva condiviso le scene nel film “Bugsy” (1991) e “Love Affair” (1994). Lui l’ha addirittura definita “perfetta”. Annette, infatti, è una working mom, che si è divisa per anni tra il ruolo di madre di ben 4 figli e un’ottima carriera.
Il ruolo di presidente della manifestazione, dice, la elettrizza: “È un onore per me essere stata chiamata a ricoprire il ruolo di Presidente della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia. Aspetto con impazienza di guardare i film e lavorare insieme ai miei colleghi giurati per celebrare il meglio del cinema mondiale di quest’anno”. Alberto Barbera, direttore della Mostra, ha dichiarato: “Dopo tanti uomini una donna di talento, intelligenza e ispirazione”
Annette Bening ha ricevuto quattro nomination all’Oscar (Rischiose abitudini, 1991; American Beauty, 1999; La diva Julia, 2004; I ragazzi stanno bene, 2010), ha vinto due Golden Globe (La diva Julia; I ragazzi stanno bene) e lo Screen Actors Guild Award (American Beauty). La sua interpretazione più recente è 20th Century Women di Mike Mills, ruolo grazie al quale ottiene la sua ottava candidatura ai Golden Globe, recitando accanto a Elle Fanning, Greta Gerwig e Billy Crudup.