Menopausa e donne over 50 basta sesso? No, più rapporti e migliori, quasi seconda giovinezza
Il luogo comune indica come la donna, raggiunta la menopausa e quindi cessata fertilità e imput a procreare, raggiunga pure una sorta di… pace dei sensi. A smentire invece clamorosamente quello che anche la scienza sembra avvalorare e rassicurare le signore non più ragazzine che potranno ancora avere la gioia dell’intimità e persino ad aumentarla, è un recente sondaggio del sito Victoria Milan che pare informatissimo e ben documentato su sesso e dintorni.
Un sito originale e sembra frequentato da persone in cerca di incontri magari non impegnativi anche per chi è… impegnato. Al di là di ogni valutazione morale che ciascuno può dare secondo idee e convinzioni personali, è comunque certamente interessante da un punto di vista sociale, di usi e costumi, rilevare come il sito, dati alla mano e dopo interviste, test e valutazioni, indichi come almeno 7 donne su dieci hanno risposto di aver eguale “voglie” rispetto a quando erano ancora pienamente fertili, se non di averle addirittura aumentate.
Non più giovanissime e quindi (si suppone) con ormai collaudata esperienza sessuale alle spalle, il 63% si spinge addirittura oltre e non ha remore ad ammettere di non disdegnare un amante in epoca post menopausa. Trasgressione e desiderio alimentato anche dal fatto che non c’è più timore, per il 73% di chi ha effettuato il test (quasi 4 mila signore di 22 diverse nazionalità), di restare in dolce attesa. Dato che pare smentire ed affossare l’apprensione, stimata nell’80% delle over 50 interessate da menopausa, di perdere ogni voglia sotto le lenzuola quando il ciclo sia andato in archivio. Il 72% sostiene addirittura di riuscire a godersi in pieno tutto il piacere che deriva dal rapporto intimo anche più di prima.
Eccitazione di mezza età della quale sono anche causa i signori uomini, partner delle suddette, visto che quasi il 50% di chi ha sostenuto il test ammette che il marito o uomo con cui vive o ha relazione stabile, è sessualmente deludente. E ci sono donne che si spingono anche oltre: il 63% non ha infatti remore ad indicare che si mette proprio alla ricerca di un amante.
Dati che farebbero trasalire le mamme nate nel secolo scorso e per le quali la scelta del marito, cui si consegnavano assolutamente vergini, era unica nella vita e avere anche un solo altro uomo era situazione di donna poco per bene. I tempi cambiano e con essi anche le persone. E, insiste il sito, la tranquillità di fare l’amore senza rischiare di trovarsi un bebè in braccio dopo nove mesi, alimenta notevolmente la voglia femminile.
Tanto che il 53% delle donne in questione e che non hanno più giorni mensilmente critici, conferma di aver aumentato i rapporti pure con il compagno di vita e l’81% assicura di non avere alcun timore di manifestare palesemente l’incremento della passione, non avendo alcuna paura dei giudizi negativi che possa eventualmente suscitare nel prossimo questo rinnovato ardore di fare sesso.
Dino Frambati