Durante la stagione invernale è frequente che sia adulti sia bambini si trovino a combattere contro il mal di gola, una condizione infiammatoria del cavo orale, spesso infettiva, ampiamente diffusa tra la popolazione.
L’origine del mal di gola può essere di varia natura. La forma più diffusa deriva dalle infezioni virali, come il comune virus del raffreddore, ed è accompagnata da altri sintomi quali starnuti, febbre, occhi arrossati, naso chiuso e tosse. In altri casi, il mal di gola può essere di origine batterica, che in genere include sintomi più gravi.
Infine, bisogna ricordare che la sintomatologia del mal di gola può essere talvolta ricondotta a patologie di diversa natura causate, ad esempio, dal fumo di sigaretta, dall’inalazione di agenti irritanti, dalla malattia da reflusso, che interessano strutture come faringe, laringe, tonsille e trachea.
Riconoscere e interpretare i sintomi è utile per ricorrere alla corretta terapia e sapere quando, in casi più gravi, sia necessario consultare il proprio medico.
I sintomi
Come spiega il Dottor Paolo Petrone, Dirigente medico Otorinolaringoiatra – Ospedale CTO, Bari, malessere generale e febbre non sono gli unici sintomi che accompagnano il mal di gola in caso di infezioni delle alte vie respiratorie. Anche starnutazione, congestione nasale, riduzione dell’olfatto e del gusto sono spesso sintomi transitori associati a un’infezione virale, che solitamente si attenuano in pochi giorni.
Quando, invece, si viene colpiti da un’infezione batterica di naso o bocca i sintomi potrebbero essere più gravi. Possono verificarsi febbre, spossatezza generale, tosse grassa ed espettorato catarrale (di colore giallo o verde), placche sulle tonsille e difficoltà a deglutire cibi solidi e liquidi. La voce può alterarsi fino a scomparire e, nei casi gravi, la respirazione può essere compromessa.
Naturalmente in questi casi si consiglia sempre di fare riferimento al proprio medico e intraprendere una terapia farmacologica (con antibiotici, cortisonici, antinfiammatori).
L’utilizzo improprio degli antibiotici e dei cortisonici in questi casi, infatti, può favorire l’espansione dell’infezione e lo sviluppo di resistenze verso la molecola antibiotica. Oltre a comportare effetti collaterali come shock anafilattico, rash cutanei, fotosensibilizzazione, etc.
Buone abitudini per prevenire le infezioni
Per proteggere l’organismo dai mal di gola più intensi, è consigliabile mettere in atto alcune precauzioni e buone abitudini quotidiane durante tutta la durata dell’inverno.
Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, mantenere il distanziamento sociale e far areare gli ambienti in cui ci troviamo. Queste sono regole di base tanto semplici quanto estremamente efficaci e dovrebbero essere sempre seguite, soprattutto nel periodo invernale, quando le infezioni delle alte vie respiratorie si diffondono.
Se, nonostante tutte le precauzioni, si viene colpiti dal mal di gola stagionale, si possono affiancare alcuni rimedi naturali e casalinghi ai prodotti farmaceutici mirati. Tra questi, succo di limone, tisane bollenti, latte caldo e miele, che aiutano a lenire il dolore.