Secondo l’Eurostat, in Europa gli over 65 sono 86 milioni (il 17% della popolazione) e risulta che tra loro più del 40% ha effettuato una vacanza con pernottamento superiore alle quattro notti. Una percentuale destinata ad aumentare in modo esponenziale entro il 2050.
E il fascino del Bel Paese continua ad attirare senior dal tutto il mondo. Queste valutazioni sono in linea con i risultati del consueto Monitoraggio di fine anno sui trend del turismo condotto dall’ENIT-Agenzia, il quale sostiene che l’immagine turistica dell’Italia sia positiva e che sia apprezzata la linea dei prodotti presentata dal nostro Paese.
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Tuttavia l’Italia deve sempre più orientarsi verso la realizzazione di un sistema turisticamente maturo, evoluto, presentare un sistema compiuto di strutture, servizi e prodotti e un sistema integrato avente come materia prima il territorio e come punto centrale il sistema dell’accoglienza.
I turisti stranieri nella penisola provengono sempre di più dal lontano Giappone e un terzo dei viaggiatori giapponesi diretti all’estero ha più di 50 anni.
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Il numero totale dei turisti giapponesi ha raggiunto durante il 2000 i 17,8 milioni, con un aumento dell’8,9% rispetto all’anno precedente, mentre nelle due fasce senior (50-59 e over 60) ha registrato un aumento superiore, rispettivamente del 12 e del 13,4%. In questa circostanza, le agenzie di viaggio giapponesi stanno attivando diverse iniziative per attirare questo target per il viaggio all’estero e l’Italia sembra essere tra le mete preferite.
Per il 2013 prevalgono, infatti, segnali di moderato ottimismo da parte dell’OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) che prevede una leggera ripresa del traffico turistico internazionale compresa tra il 2 e il 4%, ripresa di cui dovrebbe avvantaggiarsi anche l’Italia.
c.p.