Negli ultimi anni il sorriso è l’indiscusso biglietto da visita delle persone, capace di attirare l’attenzione degli altri al primo sguardo. Per questo l’impegno degli italiani per la propria salute orale è progressivamente cresciuto: lo testimoniano i dati di uno studio di MioDottore.it, dove i dentisti si confermano il gruppo di professionisti più ricercati sulla piattaforma (18,1%).
Salute ma anche attenzione all’estetica, ecco le parole chiave: se anni fa erano solo i più piccoli a portare apparecchi dentali, oggi è cresciuta la richiesta di apparecchi per raddrizzare la dentatura nella clientela adulta, che richiede però strutture discrete e quasi mimetiche.
Inoltre, sempre più i pazienti ricercano trattamenti innovativi che migliorino l’estetica del sorriso, ampliando il raggio d’azione anche ai tessuti periorali. In generale, in questi casi, i più interessati alla medicina estetica sono prevalentemente donne e di età compresa tra i 45 e i 54 anni. In termini di mode, si conferma ancora – anche se in volumi più ridotti – la tendenza all’applicazione di brillantini sugli incisivi.
Renato Pizza, dentista di Bologna affiliato a MioDottore.it, ha identificato tre suggerimenti d’oro da tenere sempre a mente per mantenere un sorriso sano.
- Igiene orale: quotidiana e attenta anche fuori casa
È buona norma lavarsi i denti sempre dopo ogni pasto, così da evitare la formazione di placca e tartaro, ma anche la comparsa di alito cattivo e carie dentali. Considerando che sempre più gli impegni di lavoro e di piacere portano lontano da casa in occasione dei pasti, è importante pensare a un piano B volto a favorire la propria igiene ed evitare spiacevoli imbarazzi in pubblico. L’esperto suggerisce quindi di essere sempre provvisti di un kit da viaggio, ve ne sono in commercio di sempre più piccoli e discreti. Qualora si dimenticasse il mini beauty o non fosse possibile portarlo con sé, si può ricorrere all’utilizzo di chewing-gum per rimuovere i depositi di cibo più grandi e migliorare la qualità dell’alito. Pizza ricorda, però, che questo accorgimento non rappresenta un sostituto di una corretta igiene orale con spazzolino e dentifricio, ma solo un presidio occasionale “di emergenza”.
- Alimenti amici di denti e gengive
L’esperto conferma che esistono cibi in grado di aiutare a mantenere un sorriso sano. Tra questi, in primo luogo latte e derivati che, grazie all’elevato contenuto di calcio, proteggono la salute dei denti. Lo specialista di MioDottore.it inoltre suggerisce: «Verdure a foglia larga, come bieta e spinaci, e l’insalata, stimolano la salivazione e aiutano a pulire la bocca. Allo stesso scopo è molto utile la frutta croccante e ricca di fibre, come la mela, oltre ai frutti di bosco, che contengono sostanze antibatteriche capaci di ridurre i depositi di placca dell’80%, purché assunti senza zucchero». Inoltre, sedano e carote sono uno snack “spezza fame” perfetto per la stagione autunnale e ideale per idratare ed eliminare la placca. Nella dieta del sorriso non devono mancare mai nemmeno rapanelli, pomodori, crescione e ciliegie che contengono fluoro per rinforzare lo smalto dentale. Infine, lo specialista suggerisce: «Per quel che riguarda le proteine, si tratta di composti fondamentali per le strutture di sostegno della bocca: la carne bianca, il pesce e i legumi, in particolare i fagioli, contengono ferro e magnesio utili alla salute di denti e gengive, mentre sul fronte carboidrati è bene prediligere quelli integrali, che richiedono una masticazione più lunga rispetto a quella necessaria per i prodotti raffinati».
- Non posticipare mai gli appuntamenti con il dentista
Spesso per mancanza di tempo, pigrizia e in certi casi anche un po’ per timore, si tende a rimandare la prenotazione di un appuntamento presso lo studio dentistico. Molto importante, invece, è pianificare con regolarità le sedute con lo specialista: l’ideale sarebbe almeno due controlli all’anno. Anche in questo caso la tecnologia può andare in aiuto dei pazienti riducendo le distanze con gli esperti: grazie alla piattaforma e app MioDottore.it, in pochi click si può prenotare una visita. Inoltre, per aiutare chi necessita di un secondo consulto o ha delle semplici curiosità da approfondire, è disponibile la sezione Chiedi al dottore, dove i medici rispondono alle domande e ai dubbi in tempi rapidi, in media mai oltre le 48 ore.