fbpx

La luce intelligente è una questione di equilibrio e salute

La luce intelligente è una questione di equilibrio e salute
luce intelligente

Gli effetti della luce sull’essere umano non interessano solo il benessere psico-fisico, ma incidono sulla salute coinvolgendo aspetti determinanti della vita quali umore, sonno, alimentazione, memoria, produzione di ormoni, circolazione, influendo sulle facoltà cognitive.

Trascorriamo tra l’80% e il 90% della nostra vita al chiuso, numerosi studi hanno consolidato il dato per cui il disallineamento cronico tra il nostro stile di vita e il ritmo circadiano, dettato dal nostro orologio biologico può essere associato ad un aumento del rischio di sviluppare malattie neurodegenerative, oncologiche o disordini metabolici e infiammazioni.

Correlazione tra luce e salute: il dialogo interdisciplinare tra Pollice Illuminazione e il team di ricerca Be Sapiens

L’attenzione rivolta alla correlazione esistente tra luce e salute ha reso necessario e urgente una riflessione e una nuova attenzione sul modo di illuminare gli ambienti, a partire dai luoghi di lavoro e agli ambienti sanitari fino ad arrivare alle abitazioni private.

Prendendo le mosse da basi scientifiche consolidate e specifiche ricerche sugli effetti benefici di una corretta illuminazione sul nostro metabolismo è nata una significativa collaborazione sullo studio della luce circadiana in relazione alla salute. Da questa esigenza si è concretizzato un dialogo transdisciplinare tra Pollice Illuminazione e Be Sapiens.

La prima è un’azienda storicamente volta all’innovazione che dal 1908 opera nel campo della consulenza e progettazione illuminotecnica per la produzione di lampade speciali, light contract, collaborazione con artisti, architetti e designer.

Il secondo è un team di studiosi, medici, biologi che opera con tecnologie avanzate. Questa collaborazione ha reso possibile concepire Clever Light il nuovo sistema d’illuminazione con un brevetto certificato. Un progetto che si relaziona con la vita e la salute, la luce e la scienza e che ambisce a fare di ogni spazio illuminato un luogo per stare bene.

La ricerca, portata avanti dall’oncologo Marco Pirovano si è concentrata sullo studio della cronobiologia, la scienza che studia i fenomeni periodici o ciclici negli organismi viventi e il loro adattamento ai ritmi solari.

«Comprendere i meccanismi che regolano gli orologi biologici dell’uomo e degli altri esseri viventi- spiega il dott. Pirovano – offre la chiave per aprire percorsi innovativi anche nel settore dell’illuminazione».

Clever Light, il sistema d’illuminazione ipertecnologico capace di interagire con l’ambiente circostante per essere in perfetta sincronia con i naturali ritmi circadiani. Una luce intelligente, dunque, perché “benefica”.

«Abbiamo ormai raggiunto la consapevolezza che la luce non è più soltanto un discorso di benessere, di corretta visione e lettura delle cose, ma è anche una questione di salute» conferma Marco Pollice, fine esperto di illuminotecnica e carismatico innovatore. È lui, infatti, a preconizzare un nuovo Rinascimento etico e culturale in cui «la luce si fa garante del valore più grande: la nostra salute». Ed è sempre lui a ricordare che «la luce è vita, dunque qualità della luce è qualità di vita».

Light Test Box: la simulazione alla design week 2023

Durante le giornate del Salone del Mobile 2023, nello spazio Light Lab di Pollice Illuminazione è stata presentata una Light Test Box che ha simulato proprio uno spazio ufficio illuminato e controllato dal sistema di luce “intelligente”.

Come funziona la tecnologia Clever Light

Ma come può una centralina di controllo della luce andare oltre la sua pur indiscutibile funzione, arrivando a ricoprire un ruolo preventivo o persino terapeutico? La chiave si trova nel nostro orologio biologico. È qui che Clever Light agisce. Non per niente i suoi ideatori amano definirla “Circadian Friendly”, cioè in sincronia con il ritmo circadiano: una luce artificiale che dialoga con la luce naturale, con ripercussioni positive sul fronte biologico, cognitivo ed emotivo.

In pratica, un sensore legge ad ogni istante lo spettro e l’intensità della luce presenti nell’ambiente che rinvia poi ad una centralina in grado di adeguare lo spettro e l’intensità dei corpi luminosi del locale permettendo così di garantire un ottimale controllo dello stimolo alla produzione di melatonina e il conseguente rispetto del fisiologico ritmo circadiano.

Susanna Messaggio

L'articolo ti è piaciuto? Condividilo sui social!

Iscriviti alla newsletter

Se ti è piaciuto questo contenuto iscriviti alla Newsletter ed entra a far parte della Community di Altraetà: una volta alla settimana riceverai sulla tua mail una selezione delle migliori notizie sul mondo over 50.

Più letti

Potrebbe interessarti anche

Iscriviti alla newsletter e rimani sempre aggiornato sul mondo over 50

Utente registrato correttamente!

Resetta la tua password

Inserisci il tuo indirizzo email o nome utente. Riceverai un link per creare una nuova password via e-mail.