Li chiamano “Smoothies”, termine preso in prestito dagli Stati Uniti che ne hanno lanciato la moda. Sono freschi, colorati e adatti a tutte le occasioni. Con l’avvento dell’estate l’Italia (e con essa, a sorpresa, i Senior) ha scoperto le potenzialità dissetanti e il gusto originale della frutta da bere, ma le possibilità di scelta sono davvero innumerevoli e non sempre si conosce alla perfezione ciò che si compra. Cerchiamo di fare un po’ di ordine!
Il Succo: Classico dei classici, deriva dalla spremitura o riduzione in purea della frutta.
Il Frullato: È possibile prepararlo con latte, acqua o bevande a base di riso e soia. Sia a livello industriale che casalingo, di base viene usata tanta frutta a pezzi preferibilmente con la buccia.
La Centrifuga: La si può ottenere solamente con un particolare elettrodomestico la cui funzione è quella di estrarre il succo da frutta o verdura, separando il tutto dalla buccia.
Il Frappè: Mix tra frutti differenti, amalgamati con ghiaccio e gelato per conferire spumosità. Le varianti al cioccolato sono le più celebri ma negli ultimi tempi vengono graditi molto anche fragola e frutti di bosco.
Facili e veloci da preparare, gli Smoothies si rivelano una selezione senza dubbio più sana a dispetto dell’enorme quantità di bevande gassate presenti sul mercato, nello stesso tempo però è importante essere coscienti del fatto che non possono assolutamente sostituire l’alimento intero. Quest’ultimo rende possibili molteplici vantaggi, tra i quali avvalersi di tutta la fibra che i vari macchinari perdono durante la lavorazione del frutto, aumentare le possibilità di mantenere in buona salute l’apparato digerente e inoltre conservare una forte dentatura.