fbpx

Frutta invernale: cosa mangiare nella stagione fredda

Frutta invernale: cosa mangiare nella stagione fredda

Andiamo a scoprire la frutta invernale da mangiare durante la stagione. L’inverno, con le sue temperature rigide, favorisce la raccolta di frutti che devono essere resistenti al freddo e che ci possono venire in aiuto, con le loro sostanze nutritive, per affrontare questa stagione.

Vediamo quali sono i frutti da mettere in tavola in inverno!

L’importanza degli agrumi in inverno

Sappiamo che la vitamina C è uno tra i più preziosi alleati nella stagione fredda e che ci può proteggere da raffreddori e influenze. Già dall’autunno iniziano a comparire sulla nostra tavola frutti ricchi di questa vitamina come arance e mandarini. In inverno si arricchisce la dotazione di vitamina C con mandaranci, pompelmi e pomeli. Tra la frutta di stagione invernale infatti non possono mancare gli agrumi, molto importanti per il loro apporto vitaminico.

Kiwi, il re della vitamina C

 

Il re della vitamina C però non è un agrume, ma il kiwi. Questo frutto dell’inverno cresce su una liana rampicante originaria della Cina, appartenente alla famiglia delle Actinidiaceae. Il kiwi favorisce l’assorbimento del ferro e l’idratazione (anche questo è il motivo per cui si trova nella composizione di alcune maschere di bellezza). Le principali varietà di questo frutto sono il kiwi giallo e il kiwi verde, ma esiste anche una particolare varietà di kiwi a polpa rossa. La variante di kiwi a polpa gialla ha un sapore più dolce e si differenzia da quello verde anche per la particolarità della sua buccia, “senza peli”. Il kiwi rosso si distingue per il colore particolare della sua polpa e per il suo sapore dolce, che lo rende particolarmente apprezzato per torte dolci e altri piatti. Il kiwi verde ha un sapore più aspro, è meno ricco di vitamina C ma ha dei grandissimi benefici per la nostra salute: è ricco di potassio, vitamina E, ferro e fibre. Per questi motivi è considerato uno dei migliori frutti invernali per chi fa sport. Inoltre il bassissimo livello di carboidrati lo rende un frutto particolarmente adatto per chi soffre di diabete.

Pompelmo e pomelo: poche calorie, tanto gusto e tanti benefici

 

Anche il pompelmo è uno dei frutti invernali che non devono mancare nella nostra alimentazione. Contiene pochi zuccheri e calorie, come tutti gli agrumi è ricco di vitamina C, ha ottimi livelli di potassio. Un altro pregio di questo frutto è essere ricchissimo di acqua e per questo particolarmente dissetante ed è ovviamente anche ottimo da bere spremuto. La ricchezza di acqua fa sì che il pompelmo abbia un notevole effetto drenante e aiuti ad eliminare le tossine dal nostro corpo. Importante è anche la presenza di antiossidanti: naringerina (con le sue azioni antitumorali) e licopene (che si trova nel pompelmo rosa), importante per prevenire tumori alla prostata.

Sappiamo che non esistono alimenti “che fanno dimagrire” ma il pompelmo ha spesso avuto questa nomea. Il motivo è per le sue capacità di drenare liquidi in eccesso e di sgonfiare il nostro corpo, e per la presenza di fibre che esercitano un’azione saziante e riducono l’appetito, nonostante il modesto apporto calorico.

Uno degli “antenati” del pompelmo è il pomelo. Questo frutto è molto grande e può arrivare ad avere un diametro di una trentina di centimetri. Nei fruttivendoli e supermercati italiani è presente da pochi anni e per questo motivo è poco conosciuto. Sotto la sua buccia c’è uno strato bianco non commestibile, ma dopo la “fatica” di essere arrivati alla polpa saremo ripagati dall’ottimo gusto. Ha proprietà molto simili al pompelmo, senza però avere il retrogusto acidulo che caratterizza il suo “discendente”. È ricco di vitamina C, A, e di vitamine del gruppo B. Nei supermercati si trova spesso avvolto nella consueta retina: se non lo avete ancora assaggiato, provatelo!

Melone invernale

 

Siamo abituati a pensare al melone abbinato al prosciutto crudo durante le nostre cene estive. Questo frutto, però, si può trovare e gustare anche durante l’inverno! Il melone invernale a polpa bianca è infatti perfetto per i mesi freddi. Questa variante di melone è raccolta in estate ma si può conservare per alcuni mesi ed il suo consumo è molto utile nel periodo invernale.

Il melone è ricco di acqua, vitamine del gruppo B, vitamina A e C. Contiene carboidrati, grassi, potassio e ferro. Le vitamine di questo frutto hanno proprietà antiossidanti, sostengono il fegato nell’azione depurativa e contrastano l’invecchiamento del nostro organismo. Anche per l’abbondante quantità di acqua il melone è consigliato nelle diete dimagranti ed è indicato per stipsi, dolori reumatici ed emorroidi.

Una curiosità storico-letteraria: lo scrittore Alexandre Dumas era un grande amante del melone invernale, che gustava con sale e pepe ed un bicchiere di marsala. Con sale e pepe il melone diventa più facilmente digeribile e meno lassativo. Provatelo!

 

NON PERDERTI I NOSTRI ARTICOLI!

Per entrare a far parte della nostra community e rimanere aggiornato, iscriviti alla newsletter di Altraetà! Clicca il link qui sotto, inserisci nome, cognome e email, accetta la Privacy Policy e seleziona “Iscriviti alla nostra newsletter”. Una volta alla settimana riceverai sulla tua mail una selezione delle migliori notizie sul mondo over 50! È gratis, comodo e veloce. E in ogni momento puoi scegliere di disiscriverti! CLICCA QUI

L'articolo ti è piaciuto? Condividilo sui social!

Iscriviti alla newsletter

Se ti è piaciuto questo contenuto iscriviti alla Newsletter ed entra a far parte della Community di Altraetà: una volta alla settimana riceverai sulla tua mail una selezione delle migliori notizie sul mondo over 50.

Più letti

Potrebbe interessarti anche

Iscriviti alla newsletter e rimani sempre aggiornato sul mondo over 50

Utente registrato correttamente!

Resetta la tua password

Inserisci il tuo indirizzo email o nome utente. Riceverai un link per creare una nuova password via e-mail.