Ilerna Online, centro di formazione online che in Italia propone corsi per igienista dentale, afferma che il 70% dei propri studenti sono donne. Questa dominante femminile nei corsi di formazione a distanza è una conseguenza delle necessità sempre più impellenti della donna del XXI secolo, a cui si richiede un impegno domestico importante e, allo stesso tempo, una specializzazione continua.
L’evoluzione della figura femminile all’interno della società contemporanea richiede una riorganizzazione del tempo e delle mansioni della donna che permetta la conciliazione di lavoro, casa e formazione.
Oggi entrambi i sessi lavorano fuori casa ed entrambi gli stipendi sono necessari per il buon funzionamento dell’economia familiare. Spesso però accade che i compiti di cura delle persone così come della casa, gravino prevalentemente sulla donna. Con l’emancipazione femminile in molti casi si è raggiunta la parità nella quantità di impegno lavorativo fuori casa, che si è affermato come carico extra da sommarsi a quello domestico, che invece non sempre è equamente ripartito.
Come conciliare casa, lavoro e formazione?
Il modello e-learning viene in soccorso del mondo femminile, consentendo anche alle mamme di studiare, in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo, e rispettando i propri tempi. La flessibilità offerta dalla formazione a distanza è senza dubbio il punto forte di questa risorsa. La mattina presto prima di andare al lavoro, in pausa pranzo o la sera quando tutti dormono: questi sono i momenti preferiti dalle donne lavoratrici, che non vogliono rinunciare alla propria crescita personale e professionale.
Gli esami semestrali sono il momento della verità, e la soddisfazione di essere promossi e avanzare nel proprio percorso formativo è per la donna un grande incentivo: un’occasione per raggiungere un titolo a cui si è dovuto rinunciare in passato e per vedere finalmente riconosciuta in modo ufficiale la propria professionalità.
Chi ricorre alla formazione online?
La maggior parte delle persone che ricorrono a questo tipo di formazione sono donne che lavorano part time (33,1%) o full time (51,4%). Di queste la metà sono over 30. Dall’analisi dei dati risulta evidente la necessità di migliorare la propria posizione lavorativa. In molti casi si tratta di profili che lavorano da tempo, e che ora risultano manchevoli di un attestato che ne certifichi le competenze. In altri invece, il motore è la voglia di cambiare e pianificare un nuovo percorso lavorativo.
La libertà nella gestione del tempo dedicato allo studio fa sì che la donna possa avanzare al proprio ritmo e organizzarsi a seconda dei propri impegni. Molto spesso si è impossibilitati a frequentare corsi presenziali, a causa di problemi logistici (lontananza dal centro di formazione, orari delle lezioni che coincidono con l’orario di lavoro o con l’uscita da scuola dei bambini…) che vengono superati nella formula e-learning.
Le conquiste della donna sono il frutto di battaglie lunghe e importanti, però, come avviene a seguito di ogni sovversione di un sistema preesistente, è necessario reimpostare delle nuove norme e definire spazi nuovi, che tengano in considerazione la nuova realtà e si modellino secondo le nuove necessità sociali. Le nuove tecnologie sono una risorsa incredibile, se usate correttamente possono contribuire in modo notevole al processo di emancipazione e alla crescita professionale: la formazione e quindi la conoscenza, sono alla base della libertà.