fbpx

Disoccupazione degli over 50: un problema da risolvere

La disoccupazione degli over 50 in Italia non accenna a diminuire e i cittadini si indignano

L’urlo viene dalla provincia di Forlì-Cesena, ma il bisbiglio arriva ormai da tutta l’Italia: bisogna garantire stabilità di lavoro e possibilità di trovarne uno nuovo in caso di licenziamento,  specialmente agli over 50.

Forse questa situazione non vi è nuova, forse anche voi siete arrabbiati con le istituzioni perché non vi hanno saputo tutelare adeguatamente e vi hanno lasciati soli, ad affrontare una delle esperienze meno piacevoli della vita: la perdita del lavoro dopo i 50 anni.

La questione diventa ancora più pressante se vi ritrovate ancora dei figli a carico, se vostro marito o moglie non guadagna come un politico o, peggio ancora, se siete una madre o un padre single e dovete anche mantenere i figli.

“La prima categoria discriminata nel mondo del lavoro? Quella degli ultracinquantenni in cerca di occupazione” – tuona Andrea Costantini, segretario provinciale Pari Opportunità del sindacato Ugl di Forlì-Cesena e Rimini“per loro si devono attivare tutte le misure previste in materia di pari opportunità”.

L’ultimo rapporto del Censis ha rilevato come nel quinquennio 2008-2013 vi sia stato un aumento del 146,1% della disoccupazione degli over 50, con una netta prevalenza per gli uomini (160,2%) rispetto alle donne (111,1%), senza però che vi fosse un conseguente recupero di un nuovo lavoro entro lo stesso anno. Il 61,4%, infatti, non ha potuto ritenersi nuovamente occupato entro lo stesso anno dal licenziamento, mentre solo il 38,6% la disoccupazione è durata meno di 12 mesi.

“C’è il dramma dell’espulsione dal mondo produttivo degli over 50. E stiamo parlando di un esercito di 438 mila lavoratori troppo giovani per la pensione, troppo vecchi per essere reinseriti sul mercato, in assenza di politiche efficaci”, prosegue Costantini.

Al di là delle questioni politiche e dell’incapacità delle istituzioni nella risoluzione del problema, un passo importante dovrebbe e potrebbe essere fatto anche nel senso di un rinnovamento di pensiero e di un cambiamento nella prospettiva generale che portasse a una riqualificazione di tutta una generazione di occupati che non può e non deve essere lasciata a se stessa.

In questo senso, importanti e di sicuro esempio sono le idee promosse da alcune multinazionali per la riqualificazione degli impiegati over 50, specialmente nel regno unito. Per saperne di più leggi Grand Bretagna: sì al lavoro per gli over 50.

L'articolo ti è piaciuto? Condividilo sui social!

Iscriviti alla newsletter

Se ti è piaciuto questo contenuto iscriviti alla Newsletter ed entra a far parte della Community di Altraetà: una volta alla settimana riceverai sulla tua mail una selezione delle migliori notizie sul mondo over 50.

Più letti

Potrebbe interessarti anche

Iscriviti alla newsletter e rimani sempre aggiornato sul mondo over 50

Utente registrato correttamente!

Resetta la tua password

Inserisci il tuo indirizzo email o nome utente. Riceverai un link per creare una nuova password via e-mail.