Si chiama Hunova ed è un robot capace di aiutare una persona con la riabilitazione. E’ stata avviata a Genova la produzione dei primi robot fisioterapisti grazie all’intuito di Movendo Technology, startup partecipata dall’Istituto Italiano di Tecnologia che ha messo a frutto un decennio di ricerca nel campo della robotica umanoide.
Che si tratti di una necessità ortopedica, geriatrica o neurologica, fa poco differenza: è stato progettato per venire incontro a tutte queste esigenze, senza escludere però l’intervento del fisioterapista. Il robot Hunova consiste di una piattaforma su cui è posizionata una seduta mobile, con di fronte un corrimano e uno schermo touch screen. La macchina ha in memoria tutti i processi e i protocolli della riabilitazione, che il suo “cervello” incrocia con i dati della persona da trattare, rilevati tramite un sensore che viene applicato sul petto e una speciale piattaforma. Il robot fisioterapista è in grado di riconoscere la posizione del tronco, la postura e altri parametri e dati utili a orientare la scelta del fisioterapista tra 156 esercizi di riabilitazione ortopedica e neurologica. Il robot Hunova permette di trattare diverse parti del corpo, grazie anche alla possibilità di eseguire esercizi da seduto e da in piedi: si adatta alla caviglia, al ginocchio, all’anca e perfino al tronco.
Per ora il macchinario è stato sperimentato con oltre 400 pazienti, un numero destinato ad aumentere nei prossimi mesi, visto che è appena stata avviata la consegna dei primi 30 robot a diversi centri riabilitativi su tutto il territorio italiano. Tra i primi a riceverlo ci saranno la Casa della salute, a Genova, la Clinica San Francesco e il Centro medico specialistico di Verona, Ego Anima e Corpo a Castiglioncello, e infine il Gruppo Korian di Milano.