Conosciuto come “il Re delle piante da balcone”, il geranio è la pianta più diffusa su balconi e terrazze italiani: se volete avere uno splendido balcone fiorito questo è il momento perfetto per iniziare a coltivare e conoscere questa splendida pianta!
Originario del Sud Africa, e poi importato in Europa, il geranio ha cominciato a essere coltivato soprattutto nella fascia mediterranea, che garantisce un clima simile a quello d’origine. Ne esistono centinaia di varietà, ognuna con diversi colori e intensità di profumo, ma tutte estremamente facili da coltivare.
Vediamo in dettaglio alcuni piccoli accorgimenti per ottenere il massimo dai vostri gerani ed evitare i problemi più comuni:
- Luce: Predilige esposizioni soleggiate.
- Acqua: Le annaffiature devono essere regolari. In primavera-estate, annaffiare in modo tale da inumidire completamente il terreno e lasciarlo asciugare del tutto tra un’annaffiatura e l’altra.
Calypso Plus Durante il periodo invernale, annaffiare sporadicamente.
- Temperatura: Gradisce temperature ambientali fino a 25° C. Con clima invernale molto rigido va protetto con maggiore cura.
- Consigli pratici: Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, purché sia di buona fertilità. Si moltiplica nel mese di agosto o, in serra, tutto l’anno. Si consiglia di utilizzare un buon terriccio e rinvasare ogni anno, in modo tale che la pianta abbia una buona scorta di elementi nutritivi.
- Pericoli: Il Cacyreus marshalli o lepidottero dei gerani è una piccola farfalla originaria dell’Africa Da fine marzo, la femmina depone le uova sul geranio, prediligendo le infiorescenze e i boccioli. Dopo la schiusura, piccole larve bianche penetrano nei fusti dove scavano gallerie discendenti. Quando raggiungono uno stadio larvale maturo, forano i fusti provocando i caratteristici buchi da cui escono delle larve verdi e lilla che si nutrono delle foglie sino a quando non si impupano e poi diventano adulti. La durata del ciclo vitale è influenzato dall’aumento della temperatura ambientale che ne accelera la proliferazione. In Italia, non essendoci antagonisti naturali della specie, l’unico metodo di lotta è l’impiego di insetticidi, il cui uso ha contribuito a un soddisfacente contenimento della specie.
- Rimedi: Linea di insetticida sistemico Calypso di Bayer Garden con: Calypso plus, Calypso Garden Protector e Calypso Protector AL, ideali per piante floreali, ornamentali da interno, terrazzo balcone e giardino. I prodotti Calypso proteggono dai principali insetti dei fiori, in particolare dal lepidottero dei gerani. Poiché sistemici, controllano gli insetti non facilmente raggiungibili dall’applicazione e proteggono a lungo anche la nuova vegetazione che si forma dopo l’applicazione. Disponibile pronto per l’uso o concentrato da diluire in acqua, spruzzandolo sulle foglie o irrigando le piante in vaso.
- Curiosità: Il nome Pelargonium deriva dal greco “pelargos”, cioè cicogna, mentre il nome
Geranium da “geranos”, cioè gru: in entrambi i casi, il significato del nome si riferisce alla forma allungata e sottile dei suoi frutti, simili al becco di una cicogna o alla testa di un uccello. Le varietà di geranio odoroso possono tenere lontane le zanzare. Gli oli essenziali (geraniolo e citronella) contenuti nei tessuti delle loro foglie, infatti, hanno un’azione repellente nei confronti di questi insetti: vasi di gerani odorosi sul balcone aiutano a creare una piacevole barriera per proteggere la casa dall’invasione delle zanzare. Accarezzare le foglie di queste piante stimola l’emissione del profumo nell’aria.

