Possiamo mantenerci in forma, belli, smaglianti e attivi, ma a certi problemi che porta l’età, si sa, non c’è rimedio. Insieme alla vista, è l’udito il primo senso che cala dopo i 50 anni: un fatto fisiologico del tutto normale, che non deve far sentire in nessun modo in imbarazzo e che deve invece portare a cercare una soluzione al problema.
È su quest’obiettivo che si basa la nuova strategia di comunicazione di Amplifon: “Conquistare mezzo miliardo di persone che hanno un problema uditivo ma che, vivendolo come uno stigma, non si rivolgono a uno specialista”.
Per raggiungerlo, l’azienda è partita dalla ridefinizione del profilo tipo di consumatore e ha ideato una campagna pubblicitaria multimediale e integrata, basata sul concetto di benessere della persona.
Con queste basi, Amplifon ha dato il via a una nuova strategia di marketing di Gruppo, rivolta a un target che, pur avendo effettivamente problemi uditivi, vive la cosa come una debolezza e non ha il coraggio di prendere le adeguate misure risolutive.
Il problema delle carenze uditive è infatti, secondo l’OSM (Organizzazione Mondiale della Sanità), un problema che interessa più di 650 milioni di persone, delle quali però solo il 20% decide di rivolgersi a uno specialista, mentre la maggioranza convive con il deficit uditivo senza porvi rimedio.
La nuova strategia di marketing dell’azienda nasce da un’analisi approfondita del target di riferimento e di ridefinizione del profilo tipo di consumatore, il cui comportamento d’acquisto e di raccolta delle informazioni è radicalmente cambiato rispetto a qualche anno fa, anche grazie ai nuovi media digitali.
“I comportamenti d’acquisto dei nostri potenziali clienti hanno subito in questi ultimi anni un’evoluzione senza precedenti, anche nel modo in cui affrontano psicologicamente il problema uditivo”, ha commentato Andrea Facchini, Chief Marketing Officer del Gruppo Amplifon. “Con la ridefinizione della nostra strategia di marketing, abbiamo non soltanto voluto dare una risposta a tali cambiamenti, ma anche anticipare quelli futuri: vogliamo così arrivare a conquistare, con il valore diffuso del nostro marchio, una buona fetta dei clienti potenziali sparsi per il mondo, aiutandoli a capire che la riconquista dell’udito permette di ritrovare la propria autonomia e di raggiungere dunque una migliore qualità della vita”.
La nuova campagna, che verrà lanciata prima in Italia e poi in tutti gli altri mercati di riferimento, trova la sua espressione in uno spot televisivo (in due versioni, da 60 e 120 secondi), che verrà diffuso su tutti i canali di comunicazione e tramite tutti i mezzi.
Con un impatto commovente ed emotivo, lo spot tenterà di aggiungere valore e consideration al marchio Amplifon, mirando ad aumentare indentificazione ed empatia con il brand.