Visto il crescente interesse per il regime agevolato per i redditi da pensioni estere in Grecia, il termine per la presentazione delle domande per il 2021 è stato prorogato fino al 31 maggio.
Per l’anno fiscale 2021 sono state presentate finora 180 domande da pensionati esteri.
L’agevolazione sulle pensioni al 7% in Grecia
Come spiega Valentino Coletto, ceo di REFRAMED SRL, agenzia italiana specializzata nel trasferimento di italiani all’estero, «L’agevolazione nasce da una decisione risalente al 2020 con l’approvazione e pubblicazione il 31 Luglio 2020 in Gazzetta Ufficiale ellenica della legge 4714/2020. In base a questa legge, i pensionati privati italiani possono trasferirsi fiscalmente in Grecia e beneficiare di una tassazione del 7% del lordo mensile per 15 anni».
Il pensionato interessato a ottenere questa agevolazione deve trasferire la propria residenza fiscale in Grecia e trascorrervi almeno 183 giorni nell’anno solare.
Inoltre, deve dimostrare di voler stabilire in Grecia il proprio centro degli interessi vitali. Si intendono sia affettivi, sia economici.
Chi può usufruirne
«Da ricordare – prosegue Coletto – che la tassazione fissa al 7% per i pensionati italiani che si trasferiscono in Grecia riguarda solo gli ex lavoratori del settore privato». A stabilirlo è l’art. 19 della Convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e Grecia. L’articolo regola la tassazione dei redditi da pensioni dei dipendenti pubblici, tassabili solo nel Paese di provenienza.
Esiste però una soluzione anche per tale tipologia di pensionati che consiste nella richiesta e ottenimento della cittadinanza greca.
Per ulteriori approfondimenti: REFRAMED SRL, agenzia italiana per trasferirsi all’estero e studio di consulenza fiscale estera.