In Liguria, dopo quelli per gli asili nido, arrivano i voucher anche per le badanti. Secondo quanto si legge sul Secolo XIX, la Regione vorrebbe introdurre i voucher anche in un settore come quello dell’assistenza agli anziani. Settore che, oltre a non conoscere crisi (a maggior ragione in un territorio con l’età media più avanzata d’Italia), conta anche un’alta percentuale di lavoro in nero (ipotizzata intorno al 50%).
Le risorse proverrebbero da parte del Fondo sociale europeo e verrebbero utilizzate per avviare una sperimentazione sulla compartecipazione alla spesa delle famiglie, ma vincolata all’assunzione di un assistente familiare da un apposito elenco regionale (in regola con contratto e contributi Inps).
La Regione ha inserito la misura nella programmazione di spesa dei fondi europei per il prossimo biennio. Si tratta di uno stanziamento di oltre 4,5 milioni di euro.
Nell’idea dell’assessorato alla Sanità e Welfare, la misura di attuerà, in una prima fase, con l’implementazione di un registro regionale degli assistenti familiari: potrà iscriversi chi svolge l’attività di cura e assistenza e chi si occupa di sostegno e accompagnamento di persona fragile o non autosufficiente, dimostrando di avere i requisiti necessari a svolgere la professione, tra cui anche la conoscenza della lingua italiana.